GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] con spiedi e falò, tavole imbandite al riparo di tende da campo costruite per l'occasione, uomini sdraiati per il in Piemonte. Il G. riprende l'opera di Cornelius de Wael, aggiungendo colore e attenzione ai particolari descritti (Cifani ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] ricordando che "è lo spirito della nuova filosofia che tende a favorire la tolleranza di tutte le religioni".
Oggetto infine Pamphili. Cfr., inoltre, lo schedario dell'arch. curato da C. De Cupis per l'Accad. di S. Luca e attualm. conservato presso ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] una Ancona de la Visitazione" (Manari, pp. 337-539) eseguita con il figlio Ottaviano per la basifica di S. Pietro a Perugia, dove è tuttora conservata (cappella Vibi). Nello stesso anno e per la stessa basilica il C. realizzò quattro tende d'altare ...
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BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] nelle edizioni. L'esame dei caratteri tipografici usati tende ad avvalorare quest'ultima ipotesi; si tratta di interessante dei quali è quello che il celebre capitano Francesco De Marchi mandò a Bologna dalla corte spagnola: Avviso... ove ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] visione esclusivamente municipalistica dei fatti - anche se tende ad una naturale esaltazione della sua città storiografia, Milano s.a., pp. 494 ss.; A. Dondaine, Sainte Catherine de Sienne et Niccolò Toldo, in Arch. fratr. praedic., XIX (1949), pp. ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] soggiace forzatamente. Nella seconda e più interessante parte si tende poi a dimostrare quanto e come i donativi riescano alla , del 1664; e il Dialogo tra il Provveditore Generale de' Veneziani e l'ingegner Gasparo Molina).Tra i suoi progetti ...
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BONA di Borbone, contessa di Savoia
Giuseppe Sergi
Nata intorno all'anno 1340 da Pietro duca di Borbone, nel 1350 venne promessa in sposa a Goffredo di Brabante duca di Limburgo, ma il matrimonio non [...] interpretazioni contrastanti: nelle opere più recenti si tende a dedurne una buona armonia fra madre morì il 19 genn. 1403.
Fonti e Bibl.: S. Guichenon, Histoire généalogique de la royalemaison de Savoie, IV, 1, Turin 1753, pp. 184-186, 195, 216-220 ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] officinalis, Francofurti 1611, p. 1146; I. Gaddi, De scriptoribus non eccles. Graecis,Latinis,Italicis, Florentiae 1648, Cremona 1856, p. 114. Lo studio più completo sul C., che tende a ricostruirne la vita e l'ambiente oltre a dare un'idea esauriente ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] e cadute disperanti, in cui la realtà tende a trasformarsi in un incubo tormentoso fino ad e la meta, Torino 1927; E. Danzi, Ritratto di V.C., Savona 1926; L. Casanova De Maestri, Un filosofo lirico, V.C., in Eroica, XVII (1927), pp. 7-9; M. Maresca ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] collocazione in alcune case affittate dal F. tra via Cimatori e via de' Cerchi, che più tardi (dopo un temporaneo trasferimento presso l'ex la spiritualità del F. è la biografia del Bechi, che tende ad accentuare le analogie con la vita di s. Filippo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...