Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] Seicento, R. Descartes parla delle 'passioni dell'anima' (Les passions de l'âme, 1649) e Ch. Le Brun ne illustra l'espressione una complessa elaborazione: l'elaborazione di un desiderio che tende a un certo fine riconoscendolo (e riconoscendosi) entro ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] il sistema il quale, però, "oggi tende a mettersi sulla sella della scavalcata aristocrazia di contrasti per l'Unità d'Italia, Bari 1930, pp. 167-91; L. Russo, F. De Sanctis e la cultura napol. nella seconda metà del sec. XIX, Bari 1943, pp. 194, ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] dottrina del B. circa la beatitudine dell'uomo, che tende per "desiderio innato" alla visione intuitiva e non, al tentativo del B. si ebbe poco dopo l'apparizione del De statu creaturae rationalis, da parte dell'agostiniano tedesco N. Girken, ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] Tirolo e l'Austria. La posizione interna del C. fu ratificata de iure dalla sua elezione a capitano generale e dai nuovi statuti del suo livello.
Negli ultimi anni di vita il C. tende a ritirarsi sempre più dalla scena. Dopo aver preso parte attiva ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] , come passione venerea, e anche se a volte tende a sovrapporsi alla canzone, esponendo le idee sull'amore I, Florentiae 1759, pp. 124, 132, 163 ss., 347; J. De Sade, Mémoires pour la vie de F. Pétrarque, I, Amsterdam 1764, pp. 48 s.; III, ibid. ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] per la prima volta con le note di Leewen e di de Vicq, fondamentali da un punto di vista dottrinale. Gli interventi C., rispettando ancora una volta le proprie scelte dottrinali, tende a chiarire alcuni punti controversi a proposito del rapporto tra ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] " e "navegadi et trafegadi per anni quindexe continui in nome de mi Polo Capello Kavalier et procurator et che li conti etiam puti, habino tempo de poter navegar".
Coscienza mercantile tenace e radicata, dunque, che tende quasi a proiettarsi oltre ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] fede. Per quanto riguarda il metodo, G. tende a ridimensionare l'uso della ragione, prendendo le distanze Peter Aureol on intention and the intuitive cognition of non-existent, in Cahiers de l'Institut du Moyen-Âge grec et latin, XLIV (1983), pp. ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Parmigianino al Primaticcio e a Camillo Boccaccino) che tende ben presto a comporsi in una cifra manieristica 26, 28, 30, 32, 33, 36; G. B. Zaist, Notizie istoriche de' pittori cremonesi, Cremona 1774, pp. 186-214 (ripubblica il Discorso del Lamo); L ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] della letteratura moderna che, quasi all'unanimità, tende a considerare i ritratti l'esito migliore della aver fatto testamento (Martinotti, 1994, p. 273).
Fonti e Bibl.: G. De Conti, Ritratto della città di Casale… a tutto l'anno corrente 1794, a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...