BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] occupò anche di geometria e di prospettiva. La seconda sezione del Diversarum speculationum, intitolata De rationibus operationum perspectivae (pp. 119-140), tende a scoprire e a descrivere "veras internasque causas operationis perspectivae" (p. 119 ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] presente nella storiografia dell'epoca e via via consolidatasi che tende a fare del C. una sorta d'eroe vittorioso . morì nel gennaio del 1687 essendo "uno delli 6 deputati alla riparatione de' lidi". S'era sposato, il 19 giugno 1645, con Paolina di ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] e della sua tabula, che da quell'anno tende a sostituire la precedente del Porzio. Va osservato la stampa dell'opera Marino Freccia continuerà a servirsi d'un esemplare "a penna" (De subfeudis baronum, ed. Venetiis 1579, pp. 167, nn. 77 e 78; 207, ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] si affida alla certezza delle Sacre Scritture e tende a risolvere la tragedia idparabola. Parabola anche secenteschi, I (1960), pp. 89- 104;P.Renucci, Une tragédie de la raison de Dieu": la Iudit...,in Le théatre tragique, Paris 1962, pp. 145 ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] personale rispetto alle vicende storiche generali tende perciò ad aumentare e all'intendimento 1984, pp. 350, 353, 364, 366, 370, 392; E. Köpke, De vita et scriptis Liudprandi episcopi Cremonensis commentatio historica, Berlin 1842; C. Dändliker - ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] collaborazione di Pietro di Giovanni di Ambrogio, cui si tende in genere a riferire le zone più deboli delle scene G.C. Garfagnini, Firenze 1989, pp. 239-256; L. Golay, "Vecchietta de Senis": notes sur L. di P. entre Rome et Sienne, in Florilegium. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] riducendo i costi, perché
la discesa dei prezzi di vendita tende in generale a procedere con un ritmo e una misura che tecnico), Roma 1926.
Le capital et la valeur. Critiques des théories de Marx, Paris-Lausanne 1936 (trad. it. Firenze 1947).
Le ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] F.A. Rouleau - il cui studio (1962) tende essenzialmente a scagionare i suoi confratelli - sottolinea che alias Norberto di Bar-le-Duc, oltre agli anonimi Mémoires de la Congrégation de la Mission, pubblicati dai lazzaristi sempre a Parigi in nove ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] mutazione stilistica per cui la materia tende a fissarsi in preziosità cromatiche e Le bellezze della città di Firenze, Firenze 1677, pp. 227 s; F. Baldinucci, Notizie de’ professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, I ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] Chiesa cattolica, non si è cristiani se non si tende alla santità), furono una drammatica costante della vita del Il suo pessimismo investiva anche la Chiesa, come aveva scritto a don G. De Luca il 25 marzo 1932: "Che c'è più nella Chiesa, oggi? Il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...