BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] sulla discussa Egloga del 1506 e sul ruolo ambiguo che, secondo De Sanctis e Croce, il poeta avrebbe avuto nella congiura contro il riflessione sulla guerra, partendo da fatti storici che tendono ad assumere valore esemplare e persino allegorico: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] invoca per sé, è possibile che nessuna delle due parti sia nel torto (De iure belli, libro I, cap. VI).
Decisiva è la direzione verso la dal princeps. Poiché, tuttavia, la iusta causa tende a identificarsi con la guerra formalmente giusta, e quindi ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] certo che dal 1757 in poi la Compagnia di Gesù tende a utilizzare il B., con le sue conoscenze e ancora: G. di Bizzaro, Elogio, Venezia 1817; C. Ugoni, B., in E. De Tipaldo, Biogr. degli illustri italiani, II, Venezia 1835, pp. 248-75; D. Vaccolini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] di valori e disvalori: la tramutazione capitiniana consiste nel tendere – con atti concreti – a realizzare una realtà della filosofia italiana», 1989, 3, pp. 274-94.
A. De Sanctis, ‘Apertura’ e persona nel liberalsocialismo di Aldo Capitini, «Il ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] quanto creatore d’un codice allegorico, che tende a ricondurre all’unità la molteplicità caotica dell G. Nava, in Rivista pascoliana, 1993, n. 5, pp. 231-257; Carteggio P. - De Bosis, a cura di M.L. Ghelli, Firenze 1998; Carteggio P. - A.G. Bianchi, ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] a quegli anni si manifesteranno nella predella di E. De Roberti sotto l'altare Griffoni.
Inserita nel contrappunto più ripresa del tema carissimo della Madonna l'ambientazione contro una tenda, che isola un ampio paesaggio; duplice così risulta ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] , cercate ad oriente e nel mezzogiorno (il Kòlmel tende forse a sopravvalutarne la portata), resta il fatto che Subiaco ebbe a subire "a diebus quibus bone (me)morie domnus Albericus de ac vita obiit" (Regesto sublacense, n. 20).
Se l'azione ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] ’ascolto (1984), come metafora dell’artista moderno che tende a rifugiarsi da un mondo imbottito di suoni nelle Studio di fonologia della RAI di Milano 1954-1959, a cura di A.I. De Benedictis - V. Rizzardi, Roma 2000; Sequenze per L. B., a cura di ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] bellici dal 1911 al 1939 - anche se così tende a sciogliersi nella storia delle strutture che impostò e . Per gli aspetti legislativi e sul ruolo del Parlamento cfr. A. De Stefani, La legislazione economica della guerra, Bari 1926; C. Ghisalberti, Il ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...]
e) L'esistenza di Dio. Nella quarta parte del Discours de la méthode (1637), Descartes passa dal cogito all'"idea di delle prove ('ostendi', 'confirmare', 'consentire'…), e che tende in una certa maniera a screditare queste esperienze così numerose ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...