Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] in quelle di nuovo impianto, mentre quelle più antiche tendono a trasformarsi e ad adattarsi secondo questa planimetria.
Un Griechische Städteanlagen, Berlino-Lipsia 1924; P. Lavedan, Histoire de l'urbanisme, Parigi 1926; G. Glotz, La cité ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] animali diventano più tozzi e più rozzi ed i piatti tendono ad assumere proporzioni più ridotte.
d) Tardo rodio (610 Al-Mina, in Journ. Hell. Stud., LX, 1940; M. Cagiano de Azevedo, Una oinochoe della necropoli di Jalisso, in Clara Rhodos, X, 1941 ...
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TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] investitura che assume più tardi presso le tende dell'eroe.
Se le figurazioni della consegna A, 1936, c. 206 ss., s. v. Thetis; K. Bulas, Les illustrations antiques de l'Iliade, Lwow 1229, passim; J. D. Beazley-Caskey, Attic Vase Paintings. Boston, ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] attica ebbero una loro evoluzione. Da un lato si tende al grandioso con le grandi anfore a volute della in Memorie della R. Acc. di Napoli, XIX, 1897-98; C. Watzinger, De vasculis pictis Tarentinis: Diss., Darmstadt 1899; F. Vanacore, in Atti Acc. di ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] . IV al XIV; ma con maggior rigore storico si tende oggi a riserbare tale nome soltanto all'arte che ebbe art byzantin, Parigi 1904; G. Millet, L'art byzantin, in A. Michel, Histoire de l'art, I e III, Parigi 1905 a 1908; O. M. Dalton, Byzantine Art ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] vengono puntualmente descritti nel III e nel IV libro del celebre De architectura di Vitruvio; esistono peraltro alcune varianti (ad es., piuttosto tozzo in periodo arcaico, il suo sviluppo tende a diventare sempre più slanciato per suggestione del ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] consente di verificare tali conclusioni, tanto che oggi si tende a respingere il martirio del protovescovo Mauro e a , A. Gayet, L'art byzantin d'après les monuments de l'Italie, de l'Istrie et de la Dalmatie, II: Parenzo, Paris [1903]; B. Forlati ...
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L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] Chalcolithic Site in South Baluchistan, ibid., 3 (1966), pp. 10-21; B. De Cardi, The Bampur Sequence in the 3rd Millennium BC , in Antiquity, 41 (1967), di M., nel periodo I, 1-3, sono tende o capanne (testimoniate da buche di palo), seguite ( ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] Prieur, La province romaine des Alpes Cottiennes, Villeurbanne 1968.
S. De Maria, Apparato figurativo dell’arco onorario di Susa. Revisione critica del in atto di appartarsi dietro una tenda, mentre l’uomo tende la mano per un’audace carezza. ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] di allegoria della fecondità del Nilo, si tende a sostituirne una di carattere storico (allusione , in Rev. Et. Anc., LVIII, 1956, n. 117 ss.; Ch. Picard, in Rev. belge de Philol. et d'Hist., XXXIX, 1961, p. 14 ss.); L. Alscher, Gr. Plast., IV, 1957 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...