Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] es., da Karl Kautsky), verso un’esposizione che tende a non schiacciare sui rapporti di produzione l’ voll., Torino 19762.
Scritti liberali, a cura di N. Siciliani de Cumis, Bari 1981.
La politica italiana nel 1871-1872. Corrispondenze alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] il francese «L’illustration», dal 1922 al 1940 il francese «La dépêche de Toulouse», dal 1923 al 1928 il britannico «The illustrated London news», dal dei temi economici e sociali, e che tende a differenziare il giudizio sui vari esponenti della ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] aveva combattuto e vinto contro Federico II. "Con lui ‒ scriverà Salimbene de Adam ‒ sarà finito anche l'impero, e se pure avrà successori , in genere, della sua politica. Di solito, si tende a dare della costanza di questo impegno una spiegazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] propugna tali valori nel singolare ruolo di direttore di fabbrica), tende spesso a rivalutare una presunta età dell’oro del mondo ! Riflessi di un popolano, Milano 1876.
Bibliografia
F. De Sanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, Napoli 1897. ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] conquista di Caporetto, la prosa dell'E. tende ad indugiare nelle descrizioni geografiche della vallata isontina Misc. codd. I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii…, III, pp. 407, 409, 419; per l'esatta data di nascita, Ibid ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] valenza, situata com'è in una cornice che tende a privilegiare i problemi connessi con l'amministrazione delle L'occasione per tale studio gli fu fornita da G. De Blasiis, fondatore della Società napoletana di storia patria e dell'Archiviostorico ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] i popoli pagani. Allo stesso tempo l'E. tende sempre a valorizzare la figura personale di ciascun p. 209; J. Paquier, L'humanisme et la Réforme: Jérôme Aléandre, de sa naissance à la fin de son séjour à Brindes (1480-1529), Paris 1900, pp. 33, 42 s ...
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decolonizzazione
Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal Paese ex colonizzatore. In particolare, il processo [...] coloniale, che abbia ottenuto l’indipendenza politica, tende a raggiungere un’autonomia più completa sottraendosi alle emancipazione dell’America Latina guidato militarmente dall’argentino José de San Martin e dal venezuelano Simón Bolivar. Nel ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] l'uomo fosse ‒ come diceva Aristotele ‒ uno zoòn politikòn, un "animale politico", cioè naturalmente socievole: sia nel senso che tende naturalmente a vivere in società, sia nel senso che soltanto all'interno della società può realizzare la sua vera ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Firenze ancora si serve largamente di condottieri d'oltralpe, tende a riunire presso di sé i migliori condottieri italiani; e 1844, pp. 169 ss.; E. R. Labande, Rinaldo Orsini comte de Taglia-cozzo, Monaco-Paris 1939, passim; G. Temple Leader e G. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...