GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] cambiamento è dovuto in parte al fatto che le foreste di querce tendono, di per sé stesse, dopo un certo tempo a degenerare in guerre, circolare n. 1218 del Comité Central des Armateurs de France, 1923; La marine marchande britannique du Ier janvier ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] anzitutto i Caldei, che in esse avevano eretto le proprie tende. La città risorse dalle sue rovine e l'animo dei accertata, noto in Grecia fin dal sec. V a. C.
Bibl.: Fétis, Hist. de la musique, I, p. 348; C. Engel, The music of the most Ancient ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] dei comuni scambî commerciali, Lo scopo è soprattutto morale, tende a stabilire un sentimento reciproco di amicizia. Né la rapido aumento dei prezzi delle merci Diocleziano emette l'editto de pretiis rerum venalium, nel quale egli fissa i prezzi di ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] della Penisola Boothia Felix, se si considera solo la massa continentale), a S. l'isola de la Pointe Pelée nel lago Erie (42° 8′ 47″), a O. il 141° NO., oppure la casa sotterranea dei Salish. La tenda conica coperta di pelli o di scorze d'albero dei ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] mentre a O. la sua estensione è poco notevole, a SO. tende ad unirsi al Pireo e a S., col sobborgo di Kallithea giunge VIII, 16). È dubbio invece che vi fosse anche una statua di Crisippo (Cic., De fin., I, 11, 39), che da altri (Paus., I, 17, 2) è ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] della Monarchia sono contro i guelfi francesi, che tendevano a liberare il loro paese dalla soggezione all' e per l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo studio di Dante ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] regione le grandi e fruttifere spedizioni del francese P. du Bourg de Bozas (v.) e del tedesco barone von Erlanger (v.) i maggiori fiumi di questa parte dell'Africa. Una parte delle acque tende a E. verso l'Oceano Indiano, altre scendono a O. verso ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] più numerosi e la lotta di classe più intensa, tendono a raggiungere un regime democratico. In Atene il Pireo, concetto di polis è ancora utile, ma da consultarsi con cautela, Fustel de Coulanges, La città antica (trad. Perrotta, introd. e note di G ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] per i rapporti delle banche tra di loro; in quanto tende in un determinato periodo di tempo a essere seguita con Scritti varî d'economia, voll. 2, Palermo 1904-1909; A. De Viti-De Marco, La funzione della banca, in Rendiconti dell'Accademia dei lincei ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] quando l'imperatore Lotario di Supplimburgo dovette piantar le tende a Medicina perché Bologna gli aveva chiuse le porte in nel 1424 lavorano quello per la chiesa di S. Vittore; e Agostino de' Marchi più tardi (1468-77) il coro di S. Petronio, per ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...