GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] mostrando di averne assimilato gli schemi compositivi, tende a ridurne l'apporto decorativo. Anche le , Biografia degli uomini illustri trapanesi, I, Trapani 1830, p. 132; M. De Simone, Ville palermitane del XVII e XVIII secolo, Genova 1968, p. 220; ...
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CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] del C. dipinto dal figlio Giulio (Uffizi) si tendeva a fissare l'anno di nascita del pittore nel 1475 metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, pp. 252, 349; B. De Soresina Vidoni, La pittura cremonese, Milano 1824, pp. 65-69; G. Grasselli, ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] , ad indirizzare i suoi studi, bensì il contatto con l'ambiente de La Voce, che lo indusse a studiare sui testi originali alcuni tra tutte le altre scienze. La critica del F. tende, al contrario, a rivalutare soprattutto le scienze empiriche che ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] p. 131). Cosi il pensare umano, che pure tende all'identico, crea anche la "…meravigliosa diversità" totalmente sull'E. sono stati forniti dalla famiglia. Si veda inoltre: E. Rubin de Gervin, Ricordo dell'autore, in Il Dio negativo, cit., pp. 251-254 ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] l'espressione di Gaspare si colloca in un contesto in cui si tende a sminuire le responsabilità del G. nella congiura, non si può aveva in animo di organizzare: "per liberar la patria soa de servitute" (Infessura, p. 54), tenendo contatti con Roma ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] quella originariamente «chiamata “De Bono”, dal nome del capostipite, che successivamente prese il nome di “de Balneo” in quanto di questa lettura di La doloroza noia, Leonardi tende a collocare negli «anni seguenti alla battaglia della Meloria ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] da Friscia, Gambuzzi, Fanelli, Mileti, De Luca, Dramis, Piscopo, Cimmino, Calfapetra, Di Serio, De Martino, Manes-Rossi, Mayer. Il anni - e il circolo "Libertà e Giustizia". Il Romano tende a ridimensionare la tesi del Rosselli e del Nettlau, secondo ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] dimensione internazionale che all'agire politico del C. tende ad attribuire G. V. Capocci. Nel Diario romano Apost. Vaticana, cod. Vat. lat. 7934:G. V. Capocci, Historia de gente Capocina, ff. 126v-133; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] 2 maggio 1364, attraverso l'acquisto di un terreno da Costanza de' Pitti, pose termine alla controversia che da tempo opponeva la si avvertiva di non confondere i due testi. Si tende oggi a interpretare questa tradizione attributiva come un fenomeno ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] e gli elogi funebri di F. Benedetti (già pubblicato da E. De Tipaldo nelle Biografie degli ital. illustri, I, Venezia 1834, pp. i loro scarni dialoghi, ricomposti in latina eloquenza; e tende in genere a presentare i greci insorti come spartani, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...