CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] .F.2 (più ridotto del precedente); X.F.3 (col titolo variato in Breve trattato de l'antico e presente stato di Ginevra); X.F.4 (con la data del 1619); pensieri e dotato di eloquenza mirabile"), tende a privilegiare la diabolicità dell'ingegno messo ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] feudali stabilite con la Constitutio de feudis del 1037, e anche recentemente il Cognasso tende a considerarla più come figlio Guido in tenera età.
Benvenuto di San Giorgio nel De origine gentilium suorum riporta l'epitaffio che i Milanesi avrebbero ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] cui attribuzione si discute ancora molto (Rossi). Si tende invece a escludere un suo intervento nella celebre Caccia sicuramente prima del 10 sett. 1497, data della lettera di Michele de Placiola (Luzio), in cui l'umanista tessendo le lodi di Giulio ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] colonne romane di giallo antico brecciato; la composizione tende a creare una dilatazione dello spazio tramite il facciata, e campanile del famoso tempio di S. Pietro in Vaticano: de gli suoi rimedij e delle ragioni (Roma 1645), composto in seguito al ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] tuttavia, in centri e istituzioni privati - quali il Colegio libre de estudios superiores di Buenos Aires, dove, nel 1946, ottenne una , a motivo del suo sregolato dinamismo interno, tende a disintegrare gli equilibri tradizionali e a generare ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] uomini illustri tra cui emergeva la figura di Giuseppe De Spuches, noto latinista e grecista. Scampato fortunosamente volitivo". Il diritto dunque nella vita dell'individuo tende essenzialmente alla conservazione, allo sviluppo e al perfezionamento ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] 'Italia centrale, ma anche le irrequiete forze locali, che tendevano a sottrarsi a ogni autorità e che avrebbero finito col der Spätantike bis zum Hohen Mittelalter, Köln-Weimar-Wien 1992; Dict. de théol. catholique, VIII, 1, coll. 614-616; XII, 2, ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] si imputava una corrispondenza segreta con la regina Costanza): tende, però, a svalutare in parte anche il contenuto della aveva subito un furto di cavalli nel casale di S.Bartolomeo "de Flumaro" e il re disponeva un risarcimento in suo favore. Era ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] è la polemica nei confronti del De Amicis di Costantinopoli), ma tende piuttosto a ripiegarsi sull'analisi di . 256-272; M. Di Giovanna, Remigio Zena narratore, Roma 1994; F. De Nicola, introd. a R. Zena, In yacht da Genova a Costantinopoli, Genova ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] mitico dell’artista, in cui la statuaria solidità dei corpi tende sottilmente a sfaldarsi sotto il rosa cipria degli incarnati e la della Cometa di Roma e nella prima mostra di palazzo De Seta, Cinque artisti siciliani, insieme ai pittori Leo Castro ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...