BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] ) e nella monografia Hoffmann (Roma 1951), oltre che in altri scritti preparatori sull'argomento, l'impostazione psicologica tende ad allargarsi al problema storico e stilistico del rapporto fra romanticismo (visto come brivido misterioso di fronte a ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] italiana: con lui il genere del madrigale tende verso una compiutezza formale, caratterizzata dall'alternarsi XLIX (1947), pp. 123-125, 131-134, 142; Id., Johannes de Florentia, in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, VII, Kassel-Basel-London ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] di Francia Francesco I, organizzata nel 1524 da Antonio de Leyva. La sua parallela e successiva attività letteraria si piacevole "mediocrità" di comportamento. Il suo ideale di vita tende alla conquista di una sorta di "decenza quotidiana" ("Tutti ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] , se non scadente (Bologna, 1969); la sua rivalutazione è relativamente recente (Daneu-Lattanzi, 1978; Leone de Castris, 1986) e tende comunque a sottolineare il carattere in parte attardato che lega il miniatore alle precedenti esperienze figurative ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] al pubblico, con il quale anzi tende a identificarsi; esperto disegnatore e accurato Il Messaggero, 3 febbr. 1922; O. Roux, G. C., in Gazz. ferr., 24 febbr. 1922; F. De Pisis, Il pitt. G. C., ibid., 14 apr. 1922; U. Fleres, Il pittore G. B. C. ...
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CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] preparato per Enrico VII di Lussemburgo, un corredo di tende da accampamento completo di un ricco padiglione imperiale e cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 294 s.; Le registre de Benoît XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, nn. 181, 1232 ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] Consiglio degli anziani della città nel 1540 "cum salario de publico scutorum sex singulo mese", a cui rispose di un approfondimento attento che non diventa mai recupero parziale ma tende a stabilire l'esatta fisionomia di uno scrittore. Già questa ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] s.)tende a datarla al novembre-dicembre 1489. Elementi biogr. del C. in I. A. Flaminio, Epistula de laudibus M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, f.70r; B. Mittarelli, De literatura Faventinorum, Venetia 1775, pp. 40 s.; L'Imparziale (Faenza), 30 ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] storia di Giovanni XXIII che il Mercati tende ad attribuire allo stesso Cantarelli. Nella e letter., I, Roma 1951, pp. 66-71; cfr. anche pp. 112 ss.); P. de Töth, Il b. Nicolò Albergati e i suoi tempi 1375-1444, I, Acquapendente 1934, pp. 194 ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] ed oratori, nei quali la sua scrittura musicale tende a farsi semplice e piana, ricco di melodie cantabili . 71; P. Alfieri, Brevi notizie stor. sulla Congregazione ed Accademia de' maestri professori di musica di Roma, Roma 1845, pp. 22, 99 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...