GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di una vecchia promessa. Spesso la dedica tende a rinsaldare legami d'amicizia allentati dalla L'edizione critica dei testi volgari, Padova 1975, pp. 114 s.; C. De Sio, Echi danteschi nel "Novellino", in Dante nel pensiero e nella esegesi dei ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] anche alle pressioni del C. la "lettura in primo luogo de iurisprudentia" a Padova con una retribuzione non scoraggiante rispetto a dell'attacco turco a Candia; e, laddove Innocenzo X tende ad addebitarlo al "fomento" dato dalla Francia alla "casa ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] a proposito di A., e malgrado la diversa nascita, l'indicazione "de Pisis". Ora a Pisa tra il 1290 e il 1315 - a una possibile formazione di orafo), ecc. Questa tesi, che tende a diminuir l'apporto francese nella formazione di A., è stata sviluppata ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] evidenziato il modo particolare con cui il G. tende a stemperare il linguaggio caravaggesco con risultati per aprile, e non il 13 gennaio come dice Baglione, nella casa di via de' Condotti; fu sepolto in S. Caterina da Siena come si legge nel Libro ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] economica è un mezzo, sostiene che la Nazione Fascista tende all'"autarchia" e non alla semplice "autonomia". . d'Albergo, in Rivista bancaria, XXIII (1942), pp. 187 s.; A. De Pietri Tonelli, in Rivista di politica economica, XXXII (1942), 1, pp. 122 ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] datata 1641. Tutti dipinti in cui la gamma cromatica tende a smorzarsi e i volumi sono ammorbiditi da soffici dal vento favorevole di V.A. sarà sommersa da crudeli Aquiloni, de' quali in questo passato ne ho trovati molti, et la maggior parte ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] circostanze dell'acquisto oppure la committenza diretta; si tende a credere che esse siano state apposte da un , pp. 21, 23; M.T. Fiorio, Marco Zoppo et le livre padouan, in Revue de l'art, LIII (1981), pp. 65-73; M.C. Vitali, L'umanista padovano G. ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] delle Geisteswissenschaften, ma nel suo iter tende ad accusare il distacco dall’eredità positivistica di critica testuale, XI (ma VI) (1973), pp. 327-339. D. De Martino ha recuperato un breve testo della primavera del 1952 dal settimanale Epoca (in ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] , in Lomazzo, Scritti sulle arti, I, p. LXXXII), tende a configurarsi come un ipertesto nel quale la parte scritta doveva coerente sviluppo di quanto era stato possibile rilevare già nel Libro de sogni e serve da base all'Idea del tempio della pittura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] è il momento di dedicarsi tutto alla pubblicazione dei tre volumi de Il pensiero storico classico, ai quali lavora da anni e nei analisi è sempre in funzione della sintesi e si tende sempre a un’interpretazione generale. Pur mantenendo questo ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...