Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] è stata presentata una ricostruzione che tende a opporre le tendenze più rigidamente statiche Architecture of India, Harmondsworth, 1953, p. 82 ss.; A. Foucher, La vieille route de Bactres à Taxila, II, Parigi 1947, p. 346 ss.; M. Bussagli, in Riv. ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] senza difficoltà all'azione della Provvidenza divina, come suggerisce s. Agostino nel De civ. Dei (XV, 27, 3). La visione medievale dell'a. in forma di naviglio, al contrario, tende a porre in evidenza la capacità di quest'ultima di tenere il mare ...
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GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] decorativa e miniaturistica del Cinquecento che a volte tende a una ridondanza ornamentale di segno protobarocco.
Santo famiglia.
Fonti e Bibl: A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, sive De scriptoribus Siculis, Palermo 1714, p. 209; V. Graziano, Ciminna ...
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GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] trasferita successivamente, e nei documenti G. è spesso citato come "de Luculo" (ibid., pp. 119 s.). È comunque certo che dicono riguardo alla sua attività artistica. La critica tende a collocare come cronologicamente prossima alla statua di ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] utili a convalidare tale ipotesi. Teodori (1981) tende a scartare questa idea, sostenendo che l’attività di di San Francesco al Prato.
Fonti e Bibl.: G.P. Bellori, Le vite de’ pittori, scultori e architettori moderni (Roma 1672), a cura di E. Borea, ...
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Vedi CABIRICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CABIRICI, Vasi
P. E. Arias
Un gruppo abbastanza cospicuo di vasi a figure nere, che costituiva il materiale sacro del santuario dei misteri cabirici (posto [...] , che si appoggia ad un nodoso bastone e tende le braccia verso la magica bevanda che gli viene ss.; ibid., XXXVII, 1935, p. 8 ss.; G. van Hoorn, in Bull. van de Vereeniging van de ant. Beschaving, X, 2, 1935, p. i ss.; M. Swindler, Anc. Painting ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] , se non scadente (Bologna, 1969); la sua rivalutazione è relativamente recente (Daneu-Lattanzi, 1978; Leone de Castris, 1986) e tende comunque a sottolineare il carattere in parte attardato che lega il miniatore alle precedenti esperienze figurative ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] al pubblico, con il quale anzi tende a identificarsi; esperto disegnatore e accurato Il Messaggero, 3 febbr. 1922; O. Roux, G. C., in Gazz. ferr., 24 febbr. 1922; F. De Pisis, Il pitt. G. C., ibid., 14 apr. 1922; U. Fleres, Il pittore G. B. C. ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] rifacendosi allo spirito delle testimonianze più tarde, tende ad enucleare nel corpus begarelliano una serie di e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 56 s.; G. Tiraboschi, Notizie de' pittori, scultori... di Modena, Modena 17861 pp. 111, 1-12, 113; ...
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Vedi SURKH KOTAL dell'anno: 1966 - 1997
SURKH KOTAL
C. A. Pinelli
Sotto il nome di S. K. è conosciuto dai 1952 un grande complesso monumentale scoperto nell'Afghanistan del N (12 km a S del moderno [...] grande iscrizione, composta in una lingua che si tende ad identificare con l'antico battriano. Essa è . Bel. Lett., 1957, pp. 176-181; A. Mariq, La grande inscription de Kaniska et l'etéo-tokharien, in Journal Asiatique, CCXVI, 1958; D. Schlumberger, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...