Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] segnate da membrature e da plinti: ma il t. tende a chiudere un certo spazio, a segregarlo dal di ss.; id., in Not. Scavi, 1948, p. 238 ss. Bolsena: R. Bloch, in Mél. Ecole de Rome, LXI, 1950, p. 53 ss. Cosa: F. Brown, in Mem. of the Amer. Acad. in ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] xviii, 1894, p. 162; Dürrbach, Choix d'inscr. de Délos, 1921, p. 110 ss.). La parola ϑυρώματα conservata A Q. Catulo nell'8o si fa risalire l'uso di coprire la cavea con tende per riparare gli spettatori dal sole (Plin., Nat. hist., xix, 23; Val. ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] un intervallo di temperatura non molto esteso, generalmente tende a diminuire con l'aumentare di T. Change in Continental Isotopic Records, Washington 1993.
Paleodiete:
M.J. De Niro - S. Epstein, Influence of Diet on the Distribution of Carbon ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] -195; A. Rinuy, Fils d'or des textiles anciens: étude de leur mode de fabrication, in L'oeuvre d'art sous le regard des sciences, e dalla qualità della tessitura; i ruvidi t. per le tende o per i sacchi erano tessuti con lana scadente oppure con ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] svastiche, è reso spiraliforme. Con il passare del tempo si tende (particolarmente nella età micenea) ad una schematizzazione. Nella prima n. 37. 1820 E (inedita). Stoffa di Huntington: R. de Rustafjaell, The Light of Egypt, Londra 1909, p. 46 ss ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...]
Contrariamente a quanto supposto dal Corsi, il quale tende ad identificano con il m. alabandico (estratto, ; Ch. Beaugé, Les carrières antiques en Haute-Egypte, Alençon 1926; G. De Angelis d'Ossat, I marmi di Roma antica, in Atti I Congresso Naz. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] occidentale. Si interpretano come rappresentazioni di capanne o tende le figure "tettiformi" maddaleniane nella Grotta di Font-de-Gaume. A Pincevent sono state individuate strutture circolari a tenda, dotate di un focolare all'ingresso, adatte ad ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] chi lo vede, al contrario, come una costante del fare umano (da G. De Angelis d'Ossat ad A. Melucco Vaccaro) il confronto è aperto, anche per in Gran Bretagna la conservazione dei resti archeologici tenda ad evitare l'inserzione di nuovi materiali e ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] anzi per particolari stilistici e tecnica d'esecuzione. Il volto tende all'ovale, i tratti sono allungati, le chiome a Indus, in IPEK, 1949-1953; H. Deydier, Contribution à l'étude de l'art du Gandhāra, Parigi 1950; H. Goetz, The Art and Architecture ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] sopraelevazione del presbiterio, che d’altro canto tende ad ampliarsi per fare spazio ai collegi dei RAC, I, 1950, coll. 1157-167.
P.-A. Février, Les baptistères de Provence pendant le Moyen Âge, in Actes du Ve Congrès International d’Archéologie ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...