Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] allusioni, omissioni, rimandi, false piste: immaginatevi dunque il tour de force del traduttore (per le 1.192 pagine dell’edizione le difficoltà del caso per l’eroico traduttore – tende spesso a singolari incroci, “colloidali” potremmo definirli ...
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Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] è il titolo dell’esposizione del Latini dei primi capitoli del De inventione di Cicerone), intesa, «in forza di una pseudo-etimologia è detto, la presenza sulla scena di un personaggio che tende a coincidere con la personalità storica dell’autore. È ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] (analisi, equazione, funzione, logaritmo ecc.) e che tende in alcuni casi a dileguare (la funzione fuchsiana → designazione.E se lo ha detto lui… Riferimenti bibliograficiBosone, A. e de Fazio, D., Dedicato a… Uno scavo nella mineralogia, per il ...
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Non di rado il principio dell’economia linguistica formulato da André Martinet, in virtù del quale la comunicazione tende a esprimere il necessario mediante il minimo sforzo possibile, evitando la ridondanza, [...] non veniva tradotto letteralmente in italiano e che già si può leggere nella commedia Jérome le porteur de chaise (Parigi, Duchesne, 1779), scritta da Jacques Marie Boutet de Monvel (a. 2, sc. 4, p. 35); nell’Ottocento si afferma anche bonjour à tous ...
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E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] e Medea è assegnato un numero uguale di versi), tende a riconciliare, almeno formalmente, la profonda dicotomia del Einaudi, Torino, 1964Euripide, Medea (introduzione di Vincenzo De Benedetto, traduzione di Ester Cerbo), Rizzoli/BUR classici greci ...
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Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 13. Isole linguistiche: la comunità degli Slavi del MoliseLe originiGli Slavi del Molise sono tra le minoranze linguistiche [...] minoranza e sulla sua lingua usino il termine “croato”, si tende oggi a utilizzare anche la più generica denominazione di “slavo semantics from different points of view, Berlin/New York, Mouton de Gruyter, pp. 351-373Breu W. (2005): Il sistema degli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
(fr. Col de Tende) Valico delle Alpi Occidentali che separa le Alpi Marittime propriamente dette dalla loro sezione più orientale (Alpi Liguri) e per il quale passa il confine franco-italiano. È costituito da un’ampia insellatura (1908 m s.l.m.),...
Scrittrice francese (Parigi 1634 - ivi 1693), donna di alta cultura, allieva di G. Ménage, sposò (1655) F. Motier conte di La F.; fu amica di M.me de Sévigné e specialmente di La Rochefoucauld. Ai suoi primi romanzi La Princesse de Montpensier...