DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] modificazioni e con sfumature diverse. Ad esempio, l'Ammirato tende a minimizzare le responsabilità del Medici, accentuando invece il ruolo penisola: è il momento in cui il card. Egidio de Albornoz riduce a soggezione i signori ribelli in Italia ...
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PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] , appare intermittente nei primi anni, sino a divenire costante e rilevante dal 1491. Qualche repertorio tende ad attribuirgli l’edizione del De versuum scansione dell’umanista Giovanni Sulpizio da Veroli, stampato a Venezia intorno al 1481, da altri ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] Sciacca".
La tradizione storica anche più recente tende a presentare l'avvenimento come una delle tante -1926, I, p. 646; II, pp. 34-55, 105-106;F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, Palermo 1924-29, I, ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] eseguite da una mano più diligente e diminutiva, che tende a far virare la gamma cromatica verso toni freddi da M. Giorgio Vasari..., VII, Siena 1792, pp. 14, 58 ss.; G. De Conti, Ritratto della città di Casale... a tutto l'anno corrente 1794, a cura ...
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NOBILI, Giovanni Pietro Antonio
Vittorio V. Alberti
NOBILI, Giovanni Pietro Antonio (John). – Nacque a Roma il 28 aprile 1812 da una famiglia borghese benestante. Il padre, Domenico, era avvocato, e [...] dopo qualche giorno fuggì, portando con sé viveri e tende. Nondimeno, tratto in salvo da un gruppo di 1851-1977, Stanford, California, 1979; G.L. McKevitt, in Diccionario Histórico de la Compañía de Jesús, a cura di C.E. O’Neill - J.M. Domínguez, ...
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MARINETTI, Antonio
Sonia Bozzi
detto il Chiozzotto. – Nacque a Chioggia il 22 genn. 1719 da Francesco e il 29 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea (Bonaldo; Pallucchini, 1932; [...] risultato, lo definisce un artista che «tende a involgarire le invenzioni di Giambattista facendo (ibid., p. 163).
Fonti e Bibl.: A. Longhi, Compendio delle vite de’ pittori veneziani…, Venezia 1762, p. 38; G.B. Rossetti, Descrizione delle pitture ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] lavoro che io sto compiendo ora è della più grande importanza, perché tende a riunire tutto quello che di buono hanno fatto i nostri padri il 27 gennaio 1866.
Fonti e Bibl.: E. de’ Guarinoni, Indice generale dell’Archivio musicale Noseda, Milano ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] di Nicolò mentre ??? Filippini (Andrea da Bologna ...) tende ad accostarla alla bottega di Andrea da Bologna. Sempre XIV,in Bollett. d'arte, V (1911), pp. 58, 60, 62; Id., B. de' B. da Bologna e il Poema in lode di Roberto d'Angiò, in Atti e Mem. d ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] il significato eminentemente urbanistico dell'edificio che tende a proporsi come quinta della piazza, mor., s. 3, XIV (1876), pp. 180-90 (L. Vaccà); L. Forni, De' principali edifizi in Modenasotto il regno di Francesco IV, Modena 1846, pp. 14 ss.; P ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] con spiedi e falò, tavole imbandite al riparo di tende da campo costruite per l'occasione, uomini sdraiati per il in Piemonte. Il G. riprende l'opera di Cornelius de Wael, aggiungendo colore e attenzione ai particolari descritti (Cifani ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...