ZAVATTI, Silvio
Francesco Surdich
– Nacque a Forlì il 10 novembre 1917, in una famiglia di tradizione repubblicana, da Giordano e da Adalgisa Fabbri, che ebbero altri due figli, Elsa e Giuseppe.
Durante [...] una violenta tempesta che il 7 settembre distrusse le tende dell’accampamento, Zavatti, afflitto anche dallo scorbuto, Milano 1977); Guida del Museo polare di Civitanova Marche (Cava de’ Tirreni 1977); Gli esploratori e la letteratura italiana (1900 ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] a un semplice decentramento […]. La riforma tende invece a sottrarre allo Stato centralizzato talune 6 apr. 1973; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti. 1945-1954, Firenze 1974, pp. 124, 189; M. Brigaglia, ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] su meno di venti bulini e acqueforti da Poussin, ma la critica contemporanea tende a considerare il D. solo come editore, basandosi sul fatto che l'abate Michel de Marolle, compilando nel 1666 l'inventario della sua collezione di stampe, non annotava ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] il compendio e il veleno di tutte le eresie, che tende a scalzare i fondamenti della fede ed annientare il cristianesimo". state segnalate da N. Vian nel numero del 14 ott. 1973 de L'Osservatore romano della domenica. Lo stesso Vian ne ha pubblicata ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] già compiute dal Ficino. Infatti tra queste si trovava il dialogo De regno, che ben si confaceva a Migliore magistrato pubblico, in procedimento conferisce al racconto una certa naturalezza e tende ad affermarne la veridicità e l'originalità, ma ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] delle mutationi de' tempi dell'anno 1608 et della nova cometa e altre cose (Venezia, Percacino, 1608) tende a in due Discorsi, uno del 1611 (Roma, Faciotto, 1612; dedicato a Francesco de' Medici. Nella sua lettera al Gafflei del 24 febbr. 1612 il B. ...
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SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] Arduo compito quest’ultimo, dacché l’invadente democrazia tende a ridurre le genti ad una stessa stregua». I-VIII, Rimini 1988-1998. Si segnala inoltre la ristampa integrale anastatica de Il Plaustro, 1911-1914, a cura di A. Castronuovo, Imola 2012.
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] della sistemazione della loggia e del relativo padiglione con le tende, reso noto dai disegni dell'epoca (cfr. A. Colli Albani e Tuscolani, Roma 1879, p. 317; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Roma 1906, pp. 391, 506, 657; D. Seghetti, Frascati nella ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] postumo nel 1856 a cura di G. Villa e G. B. De Capitani (ora in rist. anast., ibid. 1968) contenente le due 1845) si rivolse, giudicò il C. un "gran brodolone" che tende "a mettere a sovvallo tutte le squisitezze stampate per istiracchiarle a ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] romano di neutralisti militanti Italia nostra animato da Cesare De Lollis, che aveva tra i suoi membri Benedetto Croce coercizione, ma può colorarsi eticamente in base all’obiettivo a cui tende; il suo valore in quanto mezzo dipende dal valore etico ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...