CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] la Restaurazione, il Monti, che ancora nel 1813 tendeva a difendere contro le "esagerazioni" del C. pp. 19-36, 81-88); altre lettere sono state messe in luce da E. De Troja, Spunti di linguistica e di filologia in un carteggio inedito dell'ab. C., in ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] formatosi a corte, che nella pratica quotidiana dei mondo tende a dare un rilievo assai spiccato all'azione del singolo 1896), pp. 437 ss.; Corresp. inédite de Marie-Caroline reine de Naples et de Sicile avec le marquis de Gallo, a cura di M. H. Weil ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] , radicata nell’esperienza dell’interdetto, tendeva a differenziarsi da quella del giurista professionale I, 1-2, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001; Id., Della potestà de’ prencipi, a cura di N. Cannizzaro, Venezia 2006; Id., Istoria dell’interdetto, a ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] «ma il compendio, il veleno di tutte le eresie, che tende a scalzare i fondamenti della fede e annientare il cristianesimo» ( Riese Pio X 1990-91; J.M. Mayeur, La séparation des Églises et de l’État, Paris 1991; G. Vian, La riforma della Chiesa per la ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] di contro al michelangiolismo vasariano tende ad assumere in una valutazione classicistica di scienze, lett. ed arti, XI (1862), pp. 93-200; Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, a cura di S. Bongi, Roma 1890, ad Indices; M. Maylender, Storia delle ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] di pittura assottigliata e più forbita, che tende a rinunziare ad impasti troppo materiati, inseguendo di diversi a G. M. e Luigi Crespi;ms. B 131: M. Oretti, Notizie de'profess. del disegno…, cc. 346-71 (389 s. per Ferd.; 386 ss. per Antonio ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] assume sostanzialmente lo status di uno slogan, «che tende a convincere per il fatto stesso di essere ripetuto» ); Pagine di economia politica, a cura di P. Ciocca, M. De Cecco, Lanciano 2014.
Principali libri e saggi non citati in precedenza in ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] popolo sovra i precetti del decalogo (1767) tende invece ad elevare la cultura religiosa dei diocesani; La vita di S. A. M. d. L., Roma 1893; C. Villecourt, Vie et institut de S. A. d. L., Tournai 1863; A. Berthe, Saint Alphonse d. L., Paris 1896, ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] vede quale opera umana o lavoro in fieri, e tende a rappresentarne drammaticamente la vita dialettica. Il primo [ cura di P. Di Stefano, Torino 1990; G. Contini - A. Pizzuto, Coup de foudre (1963-1976), a cura di G. Alvino, Firenze 2000; G. Contini ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] ., più che dedicarsi alla critica del testo, tende a mettere in rilievo le diversità di interpretazione stampa in Firenze nel sec. XV, Firenze 1958, pp. 21, 32-45; T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secc. XV e XVI, I, Firenze 1960, p ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...