Pseudonimo di Christian Emil Marie Küpper, pittore, architetto, scrittore olandese (Utrecht 1883 - Davos 1931). I suoi scritti, letterarî e di critica d'arte (dal 1912 sul periodico Eenkeid), mostrano [...] trovò la più significativa espressione nei progetti di abitazione, elaborati con C. van Eesteren per la mostra del gruppo DeStijl a Parigi presso la galleria L'Éffort moderne (1932), e nella ristrutturazione del caffè Aubette di Strasburgo (1926-28 ...
Leggi Tutto
Architetto olandese (Amsterdam 1884 - ivi 1923). Esponente del movimento sorto nel 1910 attorno alla rivista Wendingen e conosciuto come Scuola di Amsterdam. Gli architetti di questo gruppo, i cui maggiori [...] acquista una dignità del tutto particolare, secondo un ideale cittadino che contrasta con le posizioni del contemporaneo movimento DeStijl di totale rottura. Ma le opere successive di K. dimostrano intenti di maggiore semplicità e ordine. Così il ...
Leggi Tutto
Architetto francese (Parigi 1886 - ivi 1945). Studiò all'École spéciale d'architecture, interessandosi contemporaneamente all'opera di H. Hoffmann (l'architetto viennese costruì a Bruxelles la casa Stoclet [...] un approfondimento rivelatore dell'attenzione per la poetica di DeStijl e per le inedite possibilità offerte dal cemento Ray per girarvi il cortometraggio Les Mystères du Chateau du dé (1928), ai padiglioni per l'esposizione delle arti decorative ...
Leggi Tutto
Corrente artistica nata nel 1916 con la formazione del gruppo DeStijl, composto dai pittori T. van Doesburg, P. Mondrian e B.A. van der Leck, dall’architetto J.J.P. Oud e dal poeta A. Kok. La rivista [...] DeStijl, uscita un anno più tardi, fu il primo organo di comunicazione delle teorie estetiche del gruppo. Risultato di anni di ricerche teoriche e pratiche (1912-16), il n. va oltre le posizioni cubiste ricercando la natura essenziale delle cose, ...
Leggi Tutto
Corrente d’arte astratta (comunemente detta op-art, e in Italia anche arte op) sviluppatasi negli USA intorno al 1960, che ha come principale campo di ricerca formale l’illusione ottica e l’impressione [...] o. prende l’avvio dall’astrattismo geometrico e affonda le sue radici nei movimenti europei tra le due guerre, come DeStijl, Cercle et carré, Abstraction-création, e soprattutto si ispira alle esperienze condotte all’interno del Bauhaus, uno dei cui ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista olandese (Ablasserdam 1897 - Amsterdam 1988). Dopo gli studî a Rotterdam e ad Amsterdam, completò la sua formazione in Scandinavia, Germania e a Parigi. Dal 1921 iniziò un rapporto [...] collaborazione con T. van Doesburg, che lo introdusse nel gruppo DeStijl (manifesto Verso una costruzione collettiva, 1923; progetti presentati alla mostra DeStijl di Parigi, 1923, ecc.). Profondamente interessato ai problemi dell'organizzazione ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore (Anversa 1886 - Parigi 1965). Studiò all'Accademia di Anversa; durante la prima guerra mondiale, internato in Olanda, conobbe T. van Doesburg. Nel 1917 sottoscrisse il manifesto di De [...] Stijl, collaborò alla rivista del movimento e produsse una serie di pitture e sculture secondo i principî neoplastici che, tutte le sue opere a M. Bill. Oltre ad articoli su DeStijl e Abstraction-Création, art non figuratif, pubblicò l'Art et son ...
Leggi Tutto
Pittore (Utrecht 1876 - Blaricum, presso Hilversum, 1958). Allievo di A. J. der Kinderen, studiò all'accademia di Amsterdam prediligendo una pittura dai toni realisti e soggetti tratti dal mondo contadino [...] Mercato, 1916; La tempesta, 1916; ecc.). L'incontro con P. Mondrian (1916) e l'adesione al gruppo di DeStijl (1917-18) aprì una breve parentesi astratta (Composizione geometrica, 1917, Otterlo, Rijksmuseum Kröller-Müller) presto abbandonata per una ...
Leggi Tutto
Pittore (Leens, Groninga, 1882 - Bakkeveen, Groninga, 1945). Prima giornalista, poi stampatore, nel 1923, quando la sua officina fallì, si dedicò alla realizzazione dei suoi "dipinti stampati", composizioni [...] di una posizione di avanguardia di un artista che, pur rimanendo sempre un isolato, si affiancava a movimenti quali DeStijl, Het Overzicht, ecc. La sua opera, catalogata dallo Stadelijk Museum di Amsterdam, comprende anche composizioni in cui ...
Leggi Tutto
Settore disciplinare, nell’ambito della comunicazione, che si avvale della composizione di segni e immagini su supporti e mezzi differenti (lettering, segnaletica, graphic design, visual design, web design [...] ; Crafts, Deutsche Werkbund ecc.) e dalla sperimentazione avviata dalle avanguardie storiche (Futurismo, Costruttivismo, Bauhaus, DeStijl ecc.), questa pratica progettuale ha progressivamente interagito con l’urbanistica, l’architettura, il disegno ...
Leggi Tutto
elementarismo
s. m. [der. di elementare]. – 1. Elementismo. 2. Movimento dissidente del neoplasticismo (v.) del quale, nel 1926, T. Van Doesburg pubblicò sulla rivista De Stijl i nuovi principî: alla costruzione omogenea ortogonale del neoplasticismo...
neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...