arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] sfere scolpite da Arnaldo Pomodoro ai “concetti spaziali” di Lucio Fontana. Se il quadrato è la forma prediletta da «DeStijl» (P. Mondrian, Th. Van Doesburg), dai suprematisti (K. Malevič), dal Bauhaus (J. Albers), la spirale, legata fra l’altro ...
Leggi Tutto
I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. Critica istituzionale. Gli inizi e i pionieri della critica istituzionale. I successivi sviluppi. ... ...
Leggi Tutto
Se l’a. in generale si riferisce a un certo sapere unito a una certa abilità, l’a. in senso estetico non sembra definibile propriamente né come sapere, né come abilità, che sono condizioni necessarie ma non sufficienti della sua possibilità e del suo modo di funzionare. Il riferimento alle nozioni di ... ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere un’attività umana in vista di determinati risultati.
Il concetto di a. come tèchne, complesso ... ...
Leggi Tutto
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. Ornamenti di osso, immagini magiche, statuine rituali furono le prime forme d'arte, mentre suoni ... ...
Leggi Tutto
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' in Italia. 6. Il 'ritorno all'ordine' in Germania e negli Stati Uniti. 7. Le nuove avanguardie. ... ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre più stretto tra a., scienza e tecnologia sono tematiche ripetutamente emerse nel corso delle varie ... ...
Leggi Tutto
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni oggettuali, in particolare di carattere antropomorfo. Non esiste epoca artistica in cui manchino esempi di arte a., ... ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, che oggi si struttura in un sistema che comprende e accosta attività precedentemente considerate assai ... ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile cesura della seconda guerra mondiale, preceduta dalle persecuzioni, dispersione e fuga degli uomini ... ...
Leggi Tutto
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. 6. Il rapporto con la scienza, la letteratura, il teatro, il cinema. 7. L'arte e la storia. 8. La crisi ... ...
Leggi Tutto
Per la storiografia e la critica artistica, v. critica: La critica d'arte, XI, p. 981.
Insegnamento artistico.
L'insegnamento artistico ebbe nel Medioevo carattere eminentemente pratico. Esso fiorì negli ordini monastici, soprattutto per alcune specialità d'arte: esempio tipico per la miniatura gli ... ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare della natura: l'opera cioè illuminata e governata dall'intelligenza e dalla riflessione in opposizione ... ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] " (É. Bernard, Souvenirs sur Paul Cézanne et lettres inédites, in ‟Mercure de France", 1 ottobre 1907, n. 247, pp. 385-404 e 15 ottobre 'artista olandese, uno dei creatori del movimento DeStijl, è estremamente significativa e viene a confermare ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] dove partecipa alle serate del Cabaret Voltaire. Entra in contatto con il costruttivismo sovietico e con gli olandesi di DeStijl, fino a diventare lo storiografo di dada. Ma il suo vero contributo all'avanguardia è l'elaborazione di un linguaggio ...
Leggi Tutto
MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] ’influsso dei maestri del costruttivismo, della corrente DeStijl e della Bauhaus – si trova eco, pp. 151-158; E. Crispolti, Svolgimenti del futurismo, ibid., pp. 175-184; R. De Fusco, Storia del design (1985), Bari-Roma 1998, pp. 257-315; A. Tanchis, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Piet Mondrian ha marcato profondamente lo sviluppo dell’arte astratta. Dopo esordi simbolisti [...] dibattito sulle linee rette oblique nell’arte astratta e in architettura. La questione vedeva protagonisti alcuni collaboratori di “DeStijl” e soprattutto Theo van Doesburg. Negli anni Venti egli elabora una propria poetica, l’elementarismo, in cui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Peter Eisenman svolge un ruolo cruciale nella cultura architettonica degli ultimi [...] a evitare la prospettiva e i tradizionali alzati, privilegiando l’assonometria, sistema rappresentativo caro ad avanguardie quali DeStijl, che consente il massimo livello di astrazione. Per un decennio i suoi progetti saranno senza titolo, numerati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno alla nozione di spazio è una peculiarità del Novecento. [...] ’elemento perturbatore degli edifici”, affermava Leon Battista Alberti nel De re aedificatoria (IX, 2). La difficoltà da parte loro attenzione gli artisti afferenti al movimento neoplastico olandese DeStijl, come Bart van der Leck, Theo van Doesburg ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] , che vantò pionieri quali E. Keller (1891-1968), Th. Ballmer (1902-1965) e M. Bill (n. 1908), ebbe le sue radici nel DeStijl, nel Bauhaus e nella nuova tipografia tra gli anni Venti e Trenta. In quell'ambito l'attività del grafico fu valutata come ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] muove da P. Mondrian, Th. van Doesburg e dagli altri del movimento DeStijl. A partire dal 1917, ma anche prima, essi puntano sull'uso la cultura del posters d'arte innovandolo secondo moduli di DeStijl; su altro fronte M. Cresci e G. Sassi hanno ...
Leggi Tutto
OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] negli spazi e il movimento del pensiero; ugualmente fondamentali in questo senso appaiono le teorizzazioni del gruppo olandese DeStijl e i ritmi astratti di P. Mondrian. Soprattutto, però negli anni successivi, tali ricerche s'incrementano nei corsi ...
Leggi Tutto
elementarismo
s. m. [der. di elementare]. – 1. Elementismo. 2. Movimento dissidente del neoplasticismo (v.) del quale, nel 1926, T. Van Doesburg pubblicò sulla rivista De Stijl i nuovi principî: alla costruzione omogenea ortogonale del neoplasticismo...
neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...