CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] le più raffinate del giovane C. e pervase da una elegiaca, armoniosa ispirazione poetica, poi eseguite a Parigi da E. Ysaye. Il DeSanctis a sua volta fu tra gli esecutori del Quartetto op. 12, che segna in un certo senso il congedo del C. dal mondo ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] di area meridionale: L. Settembrini, D. Cirillo, P. Rotondo, F. De Jorio, C. Malpica, R. Cassitto, o su personalità quali G. Carducci, edizione delle Lettere politiche 1865-1880 di Francesco DeSanctis, Milano-Napoli 1970.
Collocato a riposo nel ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Epistolario, XXII, p.304; XXIII, p. 290; XXXV, pp. 136 s., 238; XXXVII, p. 73; App., Epist., IV, p. 115; F. DeSanctis, Epistolario, Torino 1965-69, I-III, a c. di G. Ferretti-M. Mazzocchi Alemanni, ad Ind.; N. Rosselli, C. Pisacane nel Risorg. ital ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] opere come La città del sole di T. Campanella, La logica di B. Croce e la Storia della letteratura italiana di F. DeSanctis. Nel 1938 il F. iniziò a studiare il tedesco e lesse in lingua originale I dolori del giovane Werther di W. Goethe.
Nel ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] di Foggia, A. Luzio, Aspromonte e Mentana, Firenze 1935, pp. 218, 225 s., 251-54, 273; sulle dimissioni del 1863, F. DeSanctis, Il Mezzogiorno e lo Stato unitario, Torino 1972, p. 353; sui rapporti coi Poerio, A. U. Del Giudice, I fratelli Poerio ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] fece costruire una bella arca gotica, opera di Fil. DeSanctis (1331-32), conservata dal 1930 nella chiesa della Milano, I, Milano 1855, p. 714; II, ibid. 1856, pp. 59-go; F.De Manzano, Annali del Friuli, III, Udine 1862, p. 325; IV, ibid. 1864, pp. ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] L'insoddisfazione del F. per la situazione politica coeva appare nella sua lettera a Maria Testa, vedova di F. DeSanctis, pubblicata sotto forma di prefazione alla raccolta desanctisiana di Scritti politici, apparsa a Napoli nel 1883. Il suo impegno ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] L’ultimo rifugio di Dante Alighieri, Milano 1891 (Milano 1921); G. D’Annunzio, Francesca da Rimini, Milano 1903; F. DeSanctis, Quattro saggi danteschi: Francesca da Rimini, Farinata, Pier delle Vigne, Ugolino, a cura di F. Moroncini, Napoli 1903; N ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] , il Cimento annoverò tra i suoi collaboratori letterati e uomini insigni come Balbo, i fratelli Cantù, Nigra, Minghetti, DeSanctis, Tommaseo (non risultano invece scritti firmati dal C., ad eccezione di un breve articolo bibliografico siglato "Z. C ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] vecchie amicizie, e ne strinse delle nuove. Il folto carteggio che intrattennero con lui in quegli anni esuli quali il DeSanctis, R. Savarese, A. Scialoia, B. e S. Spaventa, R. Bonghi e molti altri costituisce una fonte notevole per la ricostruzione ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...