MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] da cui procede; una tradizione in cui campeggiano Croce, DeSanctis e, sullo sfondo, Vico. Parlarle di una comprensione it. Torino 1974; L. Althusser, Lénine et la philosophie. Suivi de Marx et Lénine devant Hegel, Parigi 1972; A. Gramsci, Quaderni ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] 1979; G. Verucci, L'Italia laica prima e dopo l'unità 1848-1876, ivi 1981; M. Raicich, Scuola, politica e cultura da DeSanctis a Gentile, Pisa 1981; 1861-1887. Il processo d'unificazione nella realtà del paese, Atti del 50° congresso di storia del ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] recentemente l'attenzione è stata posta soprattutto sul problema delle loro origini ''asiatiche'' (A. Holm), ''italiche'' (J. Beloch, G. DeSanctis), finché la scoperta dei graffiti elimi di Segesta da parte di V. Tusa ha posto il problema in termini ...
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GABI
Maria Fenelli
(Gabii, XVI, p. 236)
Indicativi di uno specifico patrimonio culturale della città di G. sono l'esistenza di un ager Gabinus nella disciplina augurale e il cinctus Gabinus; un ruolo [...] Th. Ashby, The classical topography of the Roman Campagna, in Papers of the Brit. School of Rome, i (1902), pp. 180-97; G. DeSanctis, Storia dei Romani, i, Torino 1907, pp. 28, 29, 365, 373; E. Stefani, in Notizie Scavi, 1942, pp. 374-82; A. Alföldi ...
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Nome con cui si designano tra gli studiosi i frammenti di un'opera storica greca, scritta certamente tra il 386 e il 330 a. C., e della quale si sono ritrovati ad Ossirinco, in Egitto, varî frammenti su [...] classica, XIX (1912), pp. 398-517 e alla voce Cratippo in questa Enciclopedia (XI, pp. 805-806); per Androzione erano G. DeSanctis, in Atti Accad. Scienze Torino, XLIII (1908), pp. 331-356 e LXVI (1931), pp. 157-194, e A. Momigliano, ibid., LXVI ...
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Storico dell'antichità, nato a Pietra Ligure (Savona) il 22 dicembre 1910. Allievo di G. DeSanctis, perfeziona gli studi universitari presso la Scuola italiana archeologica di Atene, compiendo importanti [...] la storia, 1979, con vari altri studi), alla personalità di DeSanctis (in molti scritti, tra cui le opere Gaetano DeSanctis fra cultura e politica, 1975; F. Halbherr e G. DeSanctis, 2 voll., 1984 e 1986; da ricordare, inoltre, la pubblicazione ...
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Luogo della battaglia decisiva combattuta fra Lisimaco re di Tracia e Seleuco I re di Siria. Contradditorie sono le notizie antiche circa la posizione geografica, e incerta la data. Secondo Appiano (Syr., [...] di Curupedio presso il fiume Frigio (B. Keil, Rev. de Phil., XXVI, 1892, p. 257, e Beloch, Griechische syrischen und jüdischen Gesch., Stoccarda 1926, p. 12. Per il 282, G. DeSanctis, in Storia dei Romani, Torino 1907, II, p. 309, e in Riv. ...
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Storico dell'antichità, nato all'Havre il 19 agosto 1876; professore di storia antica all'università di Strasburgo.
Erudito e curioso d'ogni aspetto, anche il più tecnico e astruso, del mondo antico (cfr., [...] del mondo antico (cfr. i tre volumi dell'Histoire de l'antiquité, Parigi 1913-19, opera premiata dalla Académie ; Le problème hittite, Parigi 1936; Histoire générale de l'antiquité, Parigi 1946.
Bibl.: G. DeSanctis, in Riv. Filol. classo, n. s., ...
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VALERIO Publicola, Publio (P. Valerius Volusi f. Poplicola)
Alfredo PASSERINI
Figura leggendaria dei primi anni della repubblica romana; la tradizione su lui fu elaborata soprattutto da Valerio Anziate, [...] cui non c'è punto, si può dire, che non sia messo in dubbio dalla critica.
Bibl.: C. F. Richter, De P. V. legislatore, Görlitz 1875; Fr. Münzer, De gente Valeria, dissert., Berlino 1891, p. 9; G. DeSanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 410. ...
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Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Allievo del DeSanctis a Zurigo e suo collaboratore (1863-67) sulle pagine dell'Italia e della Patria, arricchì la propria cultura a contatto col Romanticismo [...] 'università di Napoli.
Vita
Figlio di Paolo Emilio e di Carlotta Poerio, sorella di Alessandro; allievo, a Zurigo, di F. DeSanctis, ne raccolse le celebri lezioni su Petrarca; combatté nel 1859 e nel 1866, fu prigioniero di guerra in Croazia. Dopo ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...