DESANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] e fuga), fuedita a Milano nel 1888 da Ricordi e integrata da G. Setaccioli, Note ed appunti al Trattato d'armonia di C. DeSanctis in rapporto allo sviluppo dell'armonia moderna, ibid. 1923, e da C. Dobici, Trenta lezioni da svolgere a 4 voci per gli ...
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DE SANTIS (DeSanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] della Congregazione dei musici. La sua identificazione con "don Giacomo De Santis", organista del duomo di Alatri dal 1638 al 1646, 1º maggio 1668 a tutto il febbraio 1702. Un Giuseppe De Santis risulta quale soprano a S. Luigi dei Francesi dal ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] al Foro Romano - dai musicisti più in vista negli ambienti romani come Tito Monachesi, Ettore Pinelli e Vincenzo DeSanctis. Frattanto un ulteriore impulso alla vita musicale della città venne dato dall'intensa attività cameristica promossa da Tullio ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] Rassegna musicale, XX (1950), n. 4, pp. 133 s.; A. Hermet, Poesia e poetica musicale di V. B., Firenze 1954; F. DeSanctis, V. B., in Filmlexicon degli autori e delle opere, Roma 1958, p. 947; H. Amano, Musica italiana contemporanea, Tokyo 1960, pp ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] ricordare la Missa Ave Maris Stella. Quatuor vocum inaequalium (1567)...Transcripsit et curavit Bonaventura Summa, Romae, DeSanctis, 194°, e Ben venga Amore. Laude spirituale a quattro voci miste. Trascrizione di Achille Schinelli, in Composizioni ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] N. Liprandi; Venezia, Teatro S. Samuele, 13 febbr. 1794. Il primo atto, per il Sesini, è di N. Zingarelli),Ines de Castro (L. deSanctis; Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio 1794. L'opera, scritta per il soprano E. Billington che cantava in Italia per ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Apollo, 19 genn. 1853, rielab. di ElTrovador di A. Garcia Gutiérrez, 1836). Il libretto fu completato - su suggerimento di C. DeSanctis - dal giovane poeta L. E. Bardare, per la morte del C. avvenuta a Napoli il 17 luglio 1852.
Negli ultimi anni il ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] diretta delle composizioni di autori come Fux, Albrechtsberger, padre Martini, Bellermann, Bussler, Prout, A. Galli, Bazin, Dubois, Jadassohn, DeSanctis; nell'ambito dell'insegnamento della fuga, J. S. Bach e la sua Arte della fuga furono per lui i ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] La statua matematica (Gabriellina) di G. Valentini, L'Opera nuova (Graziosa) di M. Rauzzini, La sposa bizzarra (Dorina) di A. DeSanctis. Recatasi a Napoli nel 1781 esordì al teatro dei Fiorentini ne I mietitori (Lesbina) di P. Guglielmi (prima rappr ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] S. Cecilia, che dal 1870 si occupava quasi esclusivamente di musica teatrale. Fra i suoi allievi, oltre al figlio Filippo, sono V. DeSanctis, F. Puccinelli, A. Capanna, A. Cametti, M. Vinaz, M. Cotogni e A. Moriconi. Per tutta la sua vita, il C. si ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...