BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] poeti dal Cinquecento al Novecento, Firenze 1951; F. DeSanctis, Giacomo Leopardi, ed. critica e commento a cura di W. B., a cura di M. Costanzo et al., Roma 1985; A.L. De Castris, La critica dal dopoguerra ad oggi, Bari 1991, pp. 24-26; Walter Binni ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] frequentatore.
Qui entra in amicizia con F. Nicolini, A. Omodeo, G. De Ruggiero, F. Chabod, L. Russo, G. Citanna, A. Parente, M Russo e M. Fubini: lontano dalla influenza di un F. DeSanctis o di certa scuola storica che subì il primo, come da quella ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] 'uomo e della libertà, a cura di T. Pedio, Bari 1970. I maggiori scritti sul C. storiografo (oltre ai giudizi, già cit., di G. DeSanctis e a quelli di G. Sorel, in sue lettere a B. Croce, in La Critica, XXV[1927], pp. 175, 305): C. Barbagallo, in ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] di Francesco DeSanctis, la storia del Risorgimento di Omodeo e quella del liberalismo europeo di De Ruggiero, e assai difficile da maneggiare» (ibid., pp. 15 s.).
Attraverso De Caprariis, Arfè pose la sua candidatura all’esame di ammissione dell ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] la zona veronese della Valverde presso porta Nuova (Verona, Biblioteca civica). Quando l'11 giugno 1555 suo genero Girolamo DeSanctis presentò ai rettori di Terraferma un disegno del G., il documento riferisce che l'artista era già deceduto (Biadego ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] Italia, alle pagine del Foscolo erano seguite le annotazioni di N. Tommaseo e di V. Gioberti, le esemplari analisi di F. DeSanctis, poi gli studi del Carducci e gli altri della generazione prossima e contemporanea al C., cioè di A. Bartoli ed A. D ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] di Pepe «l’uomo delle tre rivoluzioni» (C. Muscetta, Letteratura militante, Firenze 1953, p. 211), come lo definì Francesco DeSanctis: infatti, dopo il 1799, fu protagonista del processo rivoluzionario del 1820-21 e del 1848-49, comandante – spesso ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] C., dopo circa due anni di accurate inchieste, provò molte delle accuse formulate e rimise tutto nelle mani del DeSanctis.
Frattanto, nel maggio del 1881, aveva rifiutato il portafoglio dell'Istruzione offertogli dal Sella, incaricato di formare un ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] A. D. e V. Imbriani (lettere inedite), in La Nuova Antologia, aprile 1953, pp. 435-55; A. Borlenghi, La critica letter. dal DeSanctis ad oggi, in Letter. italiana. Le correnti, II, Milano 1956, pp. 937, 957 s., 967-73, 980, 984, 1032, 1042, 1044; A ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] elementi più a meno omogenei. Esattamente su questa linea si collocherà, pochi anni dopo, la storia letteraria di F. DeSanctis che però seppe, al contrario dell'E., concretare la solida architettura dell'edificio storico con la puntuale, profonda e ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...