JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] . 421, 448; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, pp. 198 s.; Mostra delle opere lasciate da Guglielmo DeSanctis (catal.), Roma 1949, p. 10; M.M. Lamberti, 1870-1915: i mutamenti del mercato e le ricerche degli artisti, in ...
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LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] Appunti di psicologia papuana, presentati al V Congresso internazionale di psicologia (in Atti delV Congresso, ( 1905, a cura di S. DeSanctis, Roma 1906, pp. 716-732).
Nel settembre del 1905 il L. lasciò ancora una volta l'Europa per partecipare al ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] della sua versatilità (per es. una Nuova Grammatica per apprendere agevolmente la lingua greca,2 voll., Urbino 1737; Desanctis Ferentinis in Tuscia Bonifacio ac Redempto..., Romae1745), sono elencati in Dict. d'Archéol. chrétienne,I, coll. 2976-2978 ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] dello Studio di Padova, seguito da alcune sue opere, De primo motore quaestio, e De efficientia mundi. Era stampato dal tedesco Johannes Lucilius Santritter e dal veneto Hieronymus deSanctis che si proclamavano nel colophon soci di Pietro Benzon e ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] alla luce le condizioni disastrose della Biblioteca Vittorio Emanuele documentate dalla commissione d'inchiesta Baccelli, il ministro DeSanctis nominò commissario regio L. Cremona, che scelse come stretto collaboratore il C., di cui aveva apprezzato ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] letterari napoletani di Picche, Napoli 1882, pp. 99-106; P. Zificada, Bio-bibliografia generale ital., Firenze 1887, pp. 273 ss.; E. DeSanctis, La letteratura ital. nel sec, XIX, a, cura di B. Croce, Napoli 1897, pp. 230 ss.; S. Di Ciacomo, Eduardo ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] , che si rifiutò di riaccoglierlo in casa, fu costretto a cercare fortuna come attore. Accettò così una prima scrittura di Alfredo DeSanctis che seguì nel 1907 in un giro di rappresentazioni nella Dalmazia. Nel 1909 giunse a Roma alla ricerca di un ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] iscriversi alla facoltà di lettere della locale Università. Alla laurea seguì il perfezionamento in storia antica a Roma, con G. DeSanctis.
Alla figura dell'anziano maestro il M. rimase sempre legato, tanto da curarne l'edizione postuma di una serie ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] indirizzo sabaudistico fortemente promosso dal quadrumviro C.M. De Vecchi e la sua varia produzione carloalbertina non mostrò , f. Francesco Lemmi, 41 lettere (1925-38); Fondo G. DeSanctis, f. Francesco Lemmi, 1 lettera (1915).
Necr.: R. Quazza ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] Salvatore Battaglia, Guido Calogero, Gaetano DeSanctis, Giorgio Levi della Vida, Giuseppe Lombardo all’Inferno di Dante. Canti I-XXVI, Roma 1999.
Fonti e Bibl.: T. De Mauro - A. Vallone, A. P., in Letteratura italiana (Marzorati), I critici, IV ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...