Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] III, 1, 1723, coll. 575-87 e che è riprodotto in Le Liber censuum de l'Église romaine, II, a cura di Paul Fabre-L. Duchesne-Pierre Fabre-G. raggiunse per i suoi Sermones (de temporibus, desanctis, feriales), per la Historia Hierosolimytana ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ss.; V. Gioberti, Pensieri e giudizi sulla letteratura italiana e straniera, a cura di F. Ugolini, Firenze 1859, pp. 398-414; F. DeSanctis, L., in Id., Opere, XIII, a cura di C. Muscetta - A. Perna, Torino 1960 (unisce all'incompiuto Studio su G. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] forze armate e la comunicazione. Dal 1940 al 1952 il direttore del Centro fu Ferruccio Banissoni (1888-1952), allievo di DeSanctis. Il Centro divenne nel 1950 l’Istituto di psicologia del CNR che, diretto prima da Leandro Canestrelli (1908-1997) e ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] A. P., introd. aIl'ediz. cit. delle poesie volgari (ripubblicata in Opere, vol. XII, Bologna 1936, pp. 137-376); F. DeSanctis, Storia della letteratura italiana, I, Bari 1912, pp. 348-365; E. Rho, La lirica di A. P., Torino 1923; A. Momigliano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] in tal senso l'esegesi contenuta nei Sermones deSanctis di Bernardo di Chiaravalle a proposito del versetto après les registres dits d'Avignon et du Vatican, Paris 1904-47; Guillelmus de Ockham, Opera politica, a cura di R.F. Bennett - H.-S. ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] della citata Quaestio -, ritmi latini); ms. C 4.940 (trattati filosofici, teologici e politici); ms. D 1.937 (sermonario Desanctis), trascritto tra il maggio 1314 e l'agosto 1316 dal solito copista, e, in piccola parte, dal G. stesso. Indipendente ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] 1842, ad Indicem. Sull'insegnamento privato e sul F. letterato: G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a F. DeSanctis, Napoli 1926, pp. 161-163; A. Zazo, L'istruzione pubblica e privata nel Napoletano(1767-1860), Città di Castello 1927, ad ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] a modello di classico periodare, quando DeSanctis la legge giovinetto avidamente "come un Vico, Opere, a cura di F. Nicolini, Milano-Napoli 1953, p. 195 n. 2; C. de Montesquieu, Lo spirito delle leggi, a cura di S. Cotta, II, Torino 1952, p. 305; M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] persona al rinnovamento dell’università e alla formazione di nuovi tecnici sociali sulla scia di quanto auspicato da DeSanctis con la chiamata di Moleschott, Moritz Schiff e Aleksandr I. Herzen negli atenei italiani, la fiducia nella divulgazione ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , Lettere e trattatelli spirituali di Giovanni Dominici O. P. († 1419). Quasi tutte le prediche del B. (soprattutto Sermones desanctis et de tempore)giacciono ancora inedite; esiste solo su di esse un acuto saggio di A. Galletti, Prediche inedite di ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...