La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] «Il cattolico cristiano» che uscì a Malta dal 1848 al 1850. Come scriveva il fondatore del periodico, l’ex-teologo Luigi DeSanctis, la riforma religiosa era necessaria all’Italia per ritrovare la sua libertà e far nascere un nuovo costume morale: «È ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] come la prima manifestazione di libertà nel Medioevo. Non per caso l'opera divenne il 'vangelo' del Risorgimento italiano (F. DeSanctis, Scritti varii inediti o rari, a cura di B. Croce, I, Napoli 1898, p. 152). Richiamandosi a Giannone e a ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] dei docenti sperimentatori di fare scienza e di insegnarla.
Emblematica la trasformazione dell’ateneo napoletano, voluta da Francesco DeSanctis e realizzata con la sostituzione di 34 professori, e la creazione o l’ampliamento di istituti, gabinetti ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] tentativo a Mentana di suscitare una sollevazione nello stato pontificio), ma rappresentava la Sinistra settentrionale (solo Francesco DeSanctis nel suo governo proveniva dal Sud), assai diversa da quella meridionale: ostile alla tassa sul macinato ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] il racconto che, con venature autocritiche, Francesco DeSanctis volle fare della sua campagna elettorale del studi piemontesi, Torino 1987-2010.
F. DeSanctis, Un viaggio elettorale, Einaudi, Torino 1968.
R. De Simone, G. Monsagrati (a cura di), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] cui la virtù emanata da Dio si unisce alla materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco DeSanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» e «la Scienza che è fede» (Saggi critici, a cura di L. Russo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] gli esclusi dalla cittadinanza politica, tanto da innescare un autentico genere letterario, di cui Un Viaggio elettorale di Francesco DeSanctis – pubblicato a puntate sulla «Gazzetta di Torino» all’inizio del 1875 e in volume nel 1876 – è soltanto l ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] intervenne ancora nel 1934, ricordando che Francesco DeSanctis nell'ultima fase della sua vita rivolse la 1992, pp. 141-431.
Laniel, B., Le mot 'democracy' aux États-Unis de 1789 à 1856, Saint-Étienne 1995.
Martini, M. (a cura di), La destra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] 19° sec. da Bertrando Spaventa nella teoria della ‘circolazione’ europea del pensiero italiano, e da Francesco DeSanctis in quella della ‘decadenza’ italiana. Negli anni del fascismo e del secondo dopoguerra, interpretazioni della Controriforma di ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] dei lavori della scalinata, suggestivamente scenografica, di Trinità dei Monti su progetto, scelto da I., di Francesco deSanctis; l'acquisizione, per la Vaticana, di codici orientali e della collezione numismatica del cardinale Alessandro Albani; la ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...