Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] secolo e ad essa si scendeva dalla basilica superiore di S. Silvestro mediante una scala (Codice topografico, p. 77). Il De locis sanctis martyrum, testo molto conciso e spesso confuso, colloca lì, tra gli altri martiri e santi, Marcello e M. (Codice ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] Martino V e confermò Innocentio VIII a' fratelli e le sorelle della Compagnia de' Servi di Santa Maria. Nel capitolo da lui convocato e tenutosi a , la lettura di "libri meditationum, qui a sanctis Patribus, et piis viris, et praecipue ab eximio ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] . XXXIV. I primi a occuparsi del B. sono stati G. Biandrata e F. Dávid, De falsa et vera unius Dei patris,Filii et Spiritus Sanctis cognitione libri duo authoribus ministris Ecclesiarum consentientium in Sarmantia et Transylvania, Gyula-Fehérvár 1568 ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] 29 i versi sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De microcosmo (anche in questo caso il titolo è quello attribuito da Kindermann ritmiche, anch'esse metricamente diversificate; 7) In sanctis quorum reliquias habemus, una sequenza in 26 strofe ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] essa si è ipotizzato un rapporto con le contemporanee raffigurazioni planimetriche del Santo Sepolcro di G. presenti in codici del De locis sanctis dell'abate Adamnano. Alla fine del sec. 11° gli affreschi di S. Pietro al Monte di Civate offrirono le ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] di quell’anno e partito definitivamente da Montecassino il 2 novembre successivo), relativa al De locis sanctis, opera corrispondente al De terra repromissionis itinerarium citato nell’autobiografia (Appendix ad Itinerarium Egeriae, in Itineraria et ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] argomento attinente: Ad sepulchra et corpora recens defunctor, nondum canonizator, qui pro sanctis habentur, cultus dumtaxat publicus prohibetur sed privatus conceditur; e De his quae praestari possunt non canonizatis… (1596).
I molti interessi del G ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] , Series Latina, 175), p. 293 (Pittacia X, 83/84; Olea, 84), p. 308 (Notitia ecclesiarum urbis Romae 21,106-107), p. 317 (De locis sanctis martyrum 12,61), p. 327 (Itinerarium Malmesburiense 10,75), p. 331 (Itinerarium Einsidlense, itin. 7); G.B ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] ) troviamo una serie di panegirici (Laudate Dominum in Sanctis eius), il Tractatus de servitute Dei, alcune operette di carattere morale (il De tribulatione iustorum, composto a Bergamo nel 1451, il De bono et malo morali, scritto a Marsiglia nel ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] peccatis"; 2º, "A solo Deo, et non a Sanctis postulandam, sperandamque esse veniam peccatorum, ostenditur"); in secondo contro l'Editto stesso,che attaccano e l'ordinaria e la delegata giurisdizione de' vescovi, Lucca 1759(pp. 118-355).
Il B. morì a ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...