CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] diretta delle composizioni di autori come Fux, Albrechtsberger, padre Martini, Bellermann, Bussler, Prout, A. Galli, Bazin, Dubois, Jadassohn, DeSanctis; nell'ambito dell'insegnamento della fuga, J. S. Bach e la sua Arte della fuga furono per lui i ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] una contemplazione diretta dei capolavori letterari - ed uno psicologismo che, richiamandosi a torto alla critica del DeSanctis, poteva legittimare arbitri e negligenze in nome dell'estetica. Servendosi abitualmente della propria erudizione come di ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] un'équipe comprendente gli architetti Alfonso Guerra e Roberto Stampa, i pittori Paolo Vetri, Vincenzo Volpe e Giuseppe DeSanctis, lo scultore Francesco Jerace.
L'edificio presentava in pianta un salone centrale esagonale su cui si innestavano a ...
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FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] B. Peyron, appena scomparso, Codices italici manu exarati… (Torino 1904) e di contribuire, con C. Cipolla e G. DeSanctis, all'Inventario dei codici superstiti greci e latini antichi della Biblioteca nazionale di Torino (ibid. 1904), e all'Inventario ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] i nostri poeti viventi", p. 334), legato all'affertnazione della necessità di una critica storica; quindi a DeSanctis, del quale viene sottolineata la piena coscienza della "necessità di accoppiare... l'analisi estetico-psicologica con la ricerca ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] il corso di studi in storia facendosi allievo di Pietro Fedele e prendendo parte anche ai seminari di Gaetano DeSanctis nella sezione di filologia classica. Alla scuola del Fedele fu indirizzato allo studio della storia dell'Italia meridionale nell ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] . 421, 448; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, pp. 198 s.; Mostra delle opere lasciate da Guglielmo DeSanctis (catal.), Roma 1949, p. 10; M.M. Lamberti, 1870-1915: i mutamenti del mercato e le ricerche degli artisti, in ...
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LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] Appunti di psicologia papuana, presentati al V Congresso internazionale di psicologia (in Atti delV Congresso, ( 1905, a cura di S. DeSanctis, Roma 1906, pp. 716-732).
Nel settembre del 1905 il L. lasciò ancora una volta l'Europa per partecipare al ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] della sua versatilità (per es. una Nuova Grammatica per apprendere agevolmente la lingua greca,2 voll., Urbino 1737; Desanctis Ferentinis in Tuscia Bonifacio ac Redempto..., Romae1745), sono elencati in Dict. d'Archéol. chrétienne,I, coll. 2976-2978 ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] dello Studio di Padova, seguito da alcune sue opere, De primo motore quaestio, e De efficientia mundi. Era stampato dal tedesco Johannes Lucilius Santritter e dal veneto Hieronymus deSanctis che si proclamavano nel colophon soci di Pietro Benzon e ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...