GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] Italia meridionale, Messina-Roma 1925, II, pp. 199 s.; G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a Francesco DeSanctis. Nuovi studi sulla storia dell'insegnamento superiore a Napoli, Napoli 1926, pp. 39-105; P. Pieri, Una pretesa cospirazione a ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] for Italian Unity. The Italian National Society in the Risorgimento, Princeton, N. J., 1963, ad Indicem;E. e A. Croce, F. DeSanctis, Torino 1964, pp. 515 s.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad Indicem; T. Sarti ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] 129-149; Z. Lazzeri, La beata U. d. C.,in Studi francescani, VII (1921), pp. 196-206; A. Van Den Wingaert, DeSanctis et Beatis Tertii Ordinis iuxta codicem Mariani Florentini, in Arch. francisc. histor., XIV (1921), p. 35; G. Fornaciari, Arte e vita ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] di cui l'H. fu nominato direttore. Nel giugno 1899 ebbe così inizio la ricognizione della zona occidentale, compiuta insieme con G. DeSanctis e L. Savignoni; l'H. progettò quindi scavi di ampio respiro ancora a Gortina e poi a Festo, Axos e Priniàs ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] ., Venezia 1857, p. 165; G. Agnelli, Precursori e imitatori del "Giorno" di G. Parini, Bologna 1888, pp. 75.85; N. DeSanctis, La "Virginia" del conte D. D., studio drammatico, Palermo 1896; A. Bertoldi, IlD. e il Parini, in Prose critiche di storia ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] frequentando per circa un anno la scuola di B. Lamanna e poi, per qualche mese, quella di F. DeSanctis. Con altri allievi di DeSanctis partecipò ai fatti del 15 maggio 1848, subì due brevi reclusioni nelle carceri borboniche, e fu quindi sottoposto ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] e auton. a Napoli dopo il '60, in Movim. e contrasti per l'Unità d'Italia, Bari 1930, pp. 167-91; L. Russo, F. DeSanctis e la cultura napol. nella seconda metà del sec. XIX, Bari 1943, pp. 194, 201 s.; B. Croce-F. Nicolini, Bibl. vichiana, Napoli ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] , poi, compiuti gli studi superiori nell'università, il 3 dic. 1913 si laureò in lettere con P. Fedele.
Tra i docenti, G. DeSanctis per la storia antica, e per la storia moderna P. Fedele, per ragioni e in modi diversi attraevano a sé molti degli ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] che era leader dell'autonomismo napoletano. Da questo tuttavia molti "ricchi proprietari" e "notabili locali" - come li definì il DeSanctis - della Sinistra "giovane" si distinguevano non solo per l'unitarismo, ma anche - come nel caso del B. - per ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] "reazionario e tendenza che, secondo il C. risale al DeSanctis, ma che giusto. nella letteratura italiana trova smentita nella a cura di F. Fortini, e molti contributi critici; G. De Robertis, Versi ePoesie, in Altro Novecento, Firenze 1962, pp. 340 ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...