ALBANESE, Fedele
Nicola Vacca
Nacque a Galatina (Lecce) il 18 ott. 1845 da Pietro e Anna Angelini. Studiò diritto all'università di Napoli, dove si laureò nel 1868. Mentre era studente, si arruolò nelle [...] al giornalismo, divenne redattore del Progresso Nazionale, dell'Avvenire, del Piccolo di R. De Zerbi, dell'Italia di F. DeSanctis, della Nuova Patria di R. De Cesare e della Sentinella, della quale fu anche direttore, facendosi apprezzare per la ...
Leggi Tutto
ACCIARDI, Gennaro
Giuseppe Pansini
Nato a Napoli il 30 sett. 1809, vi fu ordinato sacerdote. Nel 1845 pubblicò, sempre in Napoli, un opuscolo contro il lusso nell'abbigliamento femminile: Contro il [...] sua lotta contro il nuovo stato italiano, finché, in seguito alla sua lettera pastorale La confessione auricolare contra L. deSanctis,fu arrestato il 2 sett. 1862 sotto imputazione di distribuzione di stampe sovversive, su richiesta del tribunale di ...
Leggi Tutto
Marselli, Nicola
Militare e uomo politico (Napoli 1832 - Roma 1899). Allievo di Francesco DeSanctis al collegio militare della Nunziatella a Napoli, terminò gli studi nel 1850 con il grado di alfiere [...] del genio. Caduti i Borbone, fu nominato da Garibaldi capitano di prima classe dell’arma del genio. Partecipò alla campagna militare del 1866 e l’anno successivo fu incaricato dell’insegnamento di Storia ...
Leggi Tutto
ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
**
Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] fosse nel 1852 espulso da Genova, riparando a Torino. Nello stesso anno l'A., insieme con B. Mazzarella, L. DeSanctis e altri democratici, rompeva però con la Chiesa valdese, cui aveva aderito, e cui rimproverava in quel momento uno spirito ...
Leggi Tutto
BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] et satisfactionibus Christi, B. Mariae Virginis, Sanctorumque; de potestate clavium; de indulgentiis; de suffragiis defunctorum; de receptaculis animarum; de sacris caeremonis; de locis sanctis; de peregrinationibus ad loca sancta; cum apologia pro ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra italiano (Parrano, Terni, 1862 - Roma 1935), prof. nell'univ. di Roma dal 1919. Fu tra i primi in Italia a sviluppare su basi sperimentali lo studio della psicologia e a riunire in un insieme organico i problemi specifici della neuropsichiatria infantile: nel 1899 istituì gli asili scuola per anormali psichici, nel 1906 fondò l'Istituto di psicologia dell'univ. di Roma. Tra le sue opere: ...
Leggi Tutto
Teologo (Roma 1808 - Firenze 1869). Sacerdote cattolico, lasciò la Chiesa cattolica (1847) e nel 1853 aderì alla Chiesa valdese, dalla quale si allontanò presto, fondando (1854) la Chiesa indipendente o evangelica cristiana; osteggiato dai plymouthisti, lasciò anche questa e si ritirò (1864) a Firenze, dove si riconciliò con i valdesi e insegnò teologia presso la loro facoltà. Pubblicò varie opere ...
Leggi Tutto
Calciatore italiano (n. Guardiagrele, Chieti, 1977). Ha esordito tra i professionisti nel 1994 come portiere del Pescara, per poi lasciare la squadra tre anni più tardi; nel 1997, infatti, è stato acquistato dalla Juventus. L’esperienza in bianconero, però, è durata solo due stagioni; tra il 1999 e il 2007 D.S. ha giocato nell’Udinese. Seguono una stagione con il Siviglia (2007-08) e una in prestito ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Brindisi 1866 - Firenze 1954); figlio d'arte, nella modestissima compagnia paterna s'impratichì di tutti i ruoli. Primo attore con F. Garzes nel 1894, passò poi nella compagnia di G. Emanuel. Nel 1898 direttore dell'effimero Teatro d'arte di Torino, dal 1900 formò una sua compagnia con un repertorio allora considerato di eccezione (H. Ibsen, M. Gorkij, E. Brieux E. A. Butti); più largo ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore d'arte italiano (Roma 1829 - ivi 1911). Allievo di T. Minardi, dipinse quadri storici (Michelangelo e Ferruccio, Museo civico di Torino) e ritratti (di Umberto I, della regina Margherita, Roma, pal. del Senato). Pubblicò: Tommaso Minardi e il suo tempo, 1900; Memorie, studi dal vero, 1901 ...
Leggi Tutto
v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...