FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] L'insoddisfazione del F. per la situazione politica coeva appare nella sua lettera a Maria Testa, vedova di F. DeSanctis, pubblicata sotto forma di prefazione alla raccolta desanctisiana di Scritti politici, apparsa a Napoli nel 1883. Il suo impegno ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] gli scrittori italiani a descrivere la vita della provincia, e, nel giugno ancora, il resoconto della conferenza di DeSanctis sull'Assommoir di Zola, nel quale sottolineava l'idea chiave del connubio reale-ideale. Sulla Rivista nuova vennero ...
Leggi Tutto
AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] illustri medici, come S. Tommasi e T. Virnicchi, collaborò alla rivista Il Morgagni. Quando, avvenuta l'unificazione italiana, F. DeSanctis riordinò gli studi universitari in Napoli, l'A. fu chiamato ad insegnare nel Collegio medico diretto da C ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] il suo volto a taluni personaggi di importanti film del neorealismo italiano come quelli di Alberto in Caccia tragica di G. DeSanctis (stesso anno) e dell'ingegnere in Achtung! Banditi! di C. Lizzani (1951) con un impegno che a taluni parve politico ...
Leggi Tutto
GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a F. DeSanctis. Nuovi studi sulla storia dell'insegnamento superiore a Napoli, Napoli fondazione ai giorni nostri, Napoli 1954, pp. 87, 89; L. De Samuele Cagnazzi, La mia vita. Memorie inedite, a cura di A ...
Leggi Tutto
COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] Beltrame, 1966, p. 103). Il 14 sett. 1624 era stato tra i firmatari della petizione rivolta da A. M. Cortivo deSanctis al vescovo Marco Cornaro al fine d'ottenere l'autorizzazione a erigere una congregazione di preti dell'Oratorio di S. Filippo Neri ...
Leggi Tutto
PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] musei, ma buona parte del materiale fu realizzato personalmente da lui e da suoi collaboratori, Francesco Lucarelli e Leone DeSanctis. Nel maggio 1862 il gabinetto era ormai avviato e sufficientemente ricco di reperti, tanto che fu visitato dal ...
Leggi Tutto
GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] lettere della sua città (indirizzo storico-geografic0). Il giovane G., detto Dino, si formò alla scuola degli storici G. DeSanctis e P. Egidi e del geografo C. Bertacchi. Laureatosi nel 1924, fu nominato l'anno successivo assistente volontario alla ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] letteratura italiana a Zurigo e ospite della sua stessa pensione. Molti anni dopo il G. ebbe un incontro a Napoli con DeSanctis divenuto ministro, in cui ebbero a rievocare insieme il periodo svizzero.
Rientrato a Milano nel 1857, il G. cominciò a ...
Leggi Tutto
POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] L’ultimo rifugio di Dante Alighieri, Milano 1891 (Milano 1921); G. D’Annunzio, Francesca da Rimini, Milano 1903; F. DeSanctis, Quattro saggi danteschi: Francesca da Rimini, Farinata, Pier delle Vigne, Ugolino, a cura di F. Moroncini, Napoli 1903; N ...
Leggi Tutto
v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...