MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] e cultura nel Sud, in A. Marinari - G. Pirodda, La cultura meridionale e il Risorgimento, Bari 1975, p. 33; F. DeSanctis, L'ultimo de' puristi, in Id., Saggi critici, a cura di L. Russo, II, Bari 1979, p. 272; M. Spagnoletti, C. M., periegeta ...
Leggi Tutto
OLIVERIO, Gaspare
Irene Calloud
OLIVERIO, Gaspare. – Nacque il 5 ottobre 1887 a San Giovanni in Fiore (Cosenza) da Francesco Antonio e da Maria Felice Romei.
Compì studi umanistici all’Università di [...] in Libyan Studies. Select papers of the late Richard G. Goodchild, London 1976, pp. 309-17; F. Halbherr e G. DeSanctis: nuove lettere dal carteggio DeSanctis 1892-1932, a cura di S. Accame, Roma 1986, pp. 178, 182-184, 205-210, 212-219; S. Stucchi ...
Leggi Tutto
RUFFO, Folco (Fulcus de Calabria, Folco di Calavra). - Appartenente alla nobile famiglia di origine normanna legata agli Altavilla e poi agli Svevi, nacque da Giovanni verosimilmente in Calabria (ove [...] e Kompiangomi. Ovviamente, la sua poetica è molto simile a quella degli altri versificatori della corte federiciana. Anche Francesco DeSanctis apprezzò l’accento semplice e sincero dei suoi versi, benché giudicasse la sua scrittura “rozzissima ...
Leggi Tutto
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata
Valeria Guarna
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata. – Nacque a Napoli il 17 gennaio 1821 da Domenico Simeone, professore di letteratura e filosofia, e da Rosa Giuliani di [...] Parco, L.B. Mancini O., in Rivista d’Italia, II (1913), pp. 742-770; E. D’Avanzo, L.B. Mancini O., Benevento 1925; F. DeSanctis, La scuola cattolico-liberale e il Romanticismo a Napoli, a cura di C. Muscetta - G. Candeloro, Torino 1953, pp. 196-198. ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Federico.
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo l’11 febbraio 1819 da Giovanni e da Margherita Estremola.
Dopo aver studiato all’Università di Palermo, dove era ancora fresca la memoria del magistero [...] esuli meridionali nel giornalismo piemontese dal 1850 al 1860, inRassegna contemporanea, s. 2, VI (1913), p. 16; F. DeSanctis, Epistolario: 1861-1862, a cura di G. Talamo, Torino 1969, ad ind.; M. Ganci, Storia antologica della Autonomia Siciliana ...
Leggi Tutto
CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] , il Cimento annoverò tra i suoi collaboratori letterati e uomini insigni come Balbo, i fratelli Cantù, Nigra, Minghetti, DeSanctis, Tommaseo (non risultano invece scritti firmati dal C., ad eccezione di un breve articolo bibliografico siglato "Z. C ...
Leggi Tutto
DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] musicale di S. Cecilia a Roma, dove ebbe a maestri E. Vitale e R. Renzi e dove si diplomò in composizione con C. DeSanctis nel 1899. La sua carriera prese avvio a Viterbo, dove gli fu affidata la direzione della cappella musicale del duomo, nonché l ...
Leggi Tutto
MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] la fine del 1878, Moleschott intese trasferirsi a Roma e, attraverso l’intercessione dell’allora ministro dell’Istruzione Francesco DeSanctis, Moriggia gli cedette la cattedra, tenendo per sé la sola direzione del laboratorio. Un paio di anni dopo ...
Leggi Tutto
GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] assoluto su un bene immateriale. Questa strada, che fu percorsa anche da T. Ascarelli e da V. DeSanctis, nettamente distinta dalla concezione del diritto patrimoniale come diritto di monopolio (R. Franceschelli), sebbene presentasse delle analogie ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] Malpica, Necrologia di L. F., ibid., pp. 317 ss.; Id., Canto in morte di L. F., ibid., III (1838), pp. 3 s.; F. DeSanctis, Ricordi, Torino 1969, II, pp. 524-530; F. Cirelli, in Poliorama pittoresco, I (1836), pp. 235 s., 241; Gazzetta di Milano, 12 ...
Leggi Tutto
v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...