MATANIA, Edoardo
Rosalba Dinoia
– Nacque a Napoli il 31 ag. 1847 da Fortunato, «negoziante di chincaglierie», e da Carmela Di Majo (Napoli, Archivio dell’Accademia di belle arti, Alunni, Fascicoli personali, [...] comitato della Società promotrice napoletana Salvator Rosa (Salvatori, 1993); nel 1890 fu chiamato, insieme con Giuseppe DeSanctis, Vincenzo Caprile, Vincenzo Volpe, Vincenzo Irolli, Giuseppe Migliaro e altri, a realizzare gli affreschi delle sale ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] le più raffinate del giovane C. e pervase da una elegiaca, armoniosa ispirazione poetica, poi eseguite a Parigi da E. Ysaye. Il DeSanctis a sua volta fu tra gli esecutori del Quartetto op. 12, che segna in un certo senso il congedo del C. dal mondo ...
Leggi Tutto
EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] ., X (id est.-XI), 1, a cura di R. Maiocchi-F. Quintavalle, pp. 4, 11, 19, 41; Cronica brevis desanctis episcopis Ticinensibus, ibid., a cura di R. Maiocchi-F. Quintavalle, p. 61; Sancti Epiphanii episcopi Ticinensis translatio Hildesheimenimium ann ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] nel pensiero e nell’opera di G.B. P., Brescia 1985; Id., Una pagina sui rapporti italo-elvetici nell’800. Due esuli a Zurigo: DeSanctis e P., in Nuova antologia, CXXI (1986), 5, pp. 377-387; Id., G.B. P. e la diffusione dell’hegelismo in Italia, in ...
Leggi Tutto
RANIERI da Sansepolcro, beato
Andrea Czortek
RANIERI da Sansepolcro, beato. – Nacque presumibilmente a Sansepolcro in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240.
Documenti tardi, ma affidabili, testimoniano [...] , ma tale confusione venne corretta già da Ludovico Iacobilli.
Riferimenti letterari a Ranieri si hanno nei Memorabilia desanctis Fratribus Minoribus (1314-1322), nel Catalogus sanctorum Fratrum Minorum (1335 circa) e nel Provinciale Ordinis Fatrum ...
Leggi Tutto
CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] Palatina, e dall'incremento dei libri provenienti dalle soppresse corporazioni religiose, per decreto di F. DeSanctis ministro della Pubblica Istruzione era nell'ottobre dichiarata Biblioteca nazionale centrale. Nello stesso anno veniva pubblicato ...
Leggi Tutto
GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] storico-filologici, fu convinto seguace dell'idealismo di B. Croce e della rinascita dell'interesse per la critica di F. DeSanctis; la sua attenzione si estese, da Croce e dai crociani, anche agli intellettuali che dialogavano con Croce dall'esterno ...
Leggi Tutto
MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] di Napoli, Mss., XVIII.50; G. Fiorelli, Appunti autobiografici, a cura di A. Avena, Roma 1935, pp. 35, 46; F. DeSanctis, Epistolario (1861-1862), a cura di G. Talamo, Torino 1969, pp. 148, 266, 315, 368; R. Chillemi, Archeologia capuana nelle ...
Leggi Tutto
COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] state attribuite a C. sulla scorta degli antichi repertori eruditi domenicani, Vitae aliorum ordinis beatorum e Sermones de tempore et desanctis (J.Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum, I, Lutetiae Parisiorum 1719, pp. 858 s.), la loro ...
Leggi Tutto
REGINA, Giovanni
Victor Rivera Magos
REGINA, Giovanni (Giovanni di Napoli). – Nacque a Napoli nella seconda metà del XIII secolo; nulla si sa dei suoi genitori.
Studiò teologia nello Studium domenicano [...] occasioni liturgiche e amministrative – nelle predicazioni solenni in occasione di festività (sermones desanctis) o per la morte di personaggi nobili (sermones de mortuis) –, selezionati con intenti pedagogici a uso dei predicatori del convento di ...
Leggi Tutto
v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...