SALICETI, Aurelio
Pietro Giovanni Trincanato
– Nacque a Ripattoni, nel Teramano, il 14 maggio 1804 da Giuseppe, originario di Mosciano, e da Maria Giuseppina Ippoliti, discendente da una famiglia di [...] della più diversa provenienza (Daniele Manin e Francesco DeSanctis le voci più influenti). Gli accordi di Plombières in diversi fondi: Fondo Archivio, bb. 78, 256, 1103; Fondo Casimiro De Lieto, bb. 173, 175; Fondo Nelson Gay, b. 551. Una ...
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MIRABELLI, Antonio
Fausto Giordano
– Nacque a Calvizzano presso Napoli il 21 febbr. 1812 da Domenico e da Maria Anna De Criscio, discendenti entrambi da nobile famiglia. Iniziò gli studi nel seminario [...] nella cultura italiana del secolo XIX, in Rendiconti dell’Istituto lombardo, XCII (1958), pp. 403-464; L. Russo, Francesco DeSanctis e la cultura napoletana, Firenze 1959, pp. 168-172; R. Pfeiffer, History of classical scholarship from 1300 to 1850 ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] , Lucio Mariani, Luigi Savignoni, Gaetano DeSanctis, Giuseppe Gerola e altri, al termine Les objects sacrés du sanctuaire d’Apollon à Cyrène dans les journaux des fouilles de L. P. effectuées au cours des années 1925-1936, in Karthago, XXVII ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] – con Antonio Sogliano e con il citato De Petra, epigoni di Giuseppe Fiorelli e suoi maestri 1952), 3, pp. 573-587; S. Accame, La «breve disputa» sull’archeologia di G. DeSanctis e di G. P., in Nona miscellanea greca e romana, Roma 1984, pp. 343-356; ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] del Duecento a Giuseppe Parini, da Ludovico Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da Francesco DeSanctis a Giosue Carducci, dai poeti minori dell’Ottocento a Giovanni Verga, dai crepuscolari a un Novecento visitato più volte ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] di alcuni volumi di sermones desanctis e sermones de tempore et de festis conservati nella biblioteca dei stor. ital., s. 4, IX (1882), pp. 290-93; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] del Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Romae 1954, pp. 279, 289, 336; F. DeSanctis, Lezioni e saggi su Dante, a cura di S. Romagnoli, Torino 1955, pp. 210 s., 641; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] una cattedra, nonostante le cortesi relazioni colBeloch e il Pais o le amichevoli citazioni che di suoi scritti fece talvolta il DeSanctis (per es., Atthis, 2 ediz., Torino 1912, pp. 321n. 1; 451 n. 3).In altri termini, né "l'illustre prof. Beloch ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] inedite ad A. P. Bartolomei, in (Banco di Napoli) Boll. dell’Arch. storico, 1954, n. 8, pp. 274-289; F. DeSanctis, Epistolario, Torino 1956-93, ad ind.; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia, 1848-1891, Torino 1975 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] buona conoscenza del disegno, con più di 35.000 addetti. In seguito a ciò il ministro della Pubblica Istruzione F. DeSanctis il 25 nov. 1878 nominò una commissone per l'istituzione del Museo, presieduta dal F., accordando un sussidio annuo.
Frutto ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...