TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] dal 1909 al 1919.
Negli anni precedenti il 1859, Toscanelli fu introdotto negli ambienti politici torinesi grazie a Francesco DeSanctis, che lo presentò al conte Camillo Benso di Cavour, e tramite il cognato Peruzzi in quelli toscani, dove divenne ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] Era pertanto da considerarsi scontato il giudizio favorevole alla sua abilitazione.
Nell’ottobre del 1880 il ministro DeSanctis sbrogliò la situazione abilitando Giuseppe Sergi alla libera docenza dell’antropologia – e non della filosofia – presso l ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] della cortina, Napoli 1962).
Intanto portò a termine la Bibliografia crociana (Roma-Milano 1956) e riprese gli studi su F. DeSanctis e i suoi tempi (Napoli 1960)per cui ottenne il premio Napoli nel 1961.Ancora una miscellanea di saggi sul concetto ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] firme tra le quali figurò anche quella di F. DeSanctis.
Chiamato nello stesso anno alla direzione generale del Banco in Puglia, ibid., pp. 684 ss.; R. Colapietra, Errico De Marinis: dalla sociologia alla politica, Salerno 1994, p. 121; G ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] Il primo sermone è stato tramandato anche nel ms. VIII. A. 20 (cc. 111vb-112vb) della Biblioteca nazionale di Napoli (Sermones desanctis), proveniente dal convento di S. Domenico Maggiore, e nel ms. Fonds lat. 14595 (c. 1rv) della Bibl. nationale di ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] per la libertà italiana della provincia di Salerno dall’anno 1820 al 1857, Salerno 1885, ad ind.; F. DeSanctis, La giovinezza di Francesco DeSanctis, a cura di P. Villari, Napoli 1889, p. 242; L. Settembrini, Ricordanze della mia vita, Napoli 1892 ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] e Canna, L. Ferri, conosciuto nel 1858 al collegio di Bonneville, R. Ardigò, C. Cantoni, A. D'Ancona, F. DeSanctis, G.V. Schiaparelli "e altri scienziati stranieri e di università tedesche".
Nella già citata Etica, ossia filosofia della libertà - la ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] asili infantili a Napoli, Napoli 1920; G. Paladino, Il 15 maggio del 1848 a Napoli, Milano 1920, pp. 497, 556; F. DeSanctis, La letteratura italiana del secolo XIX, Napoli 1922, pp. 61, 186; F. Lo Parco, Un canto eroico poco noto della più illustre ...
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SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] si fece scritturare come attore generico dalla compagnia di Alfredo DeSanctis, con la quale esordì nel 1912 al teatro del Pavone la propria figura artistica: fu a Marsiglia (Palais de Cristal), in Nord Africa (Egitto, Tunisia), in ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] decreto del 3 novembre 1861 il ministro DeSanctis lo nominò ordinario di diritto e procedura penale 1872; 1880; 1882-85 in 3 volumi; trad. spagn. in Revista de legislación, 1892), sintetizzati e adeguati al codice Zanardelli nel Manuale del diritto ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...