DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] della storia romana (in Rend. d. Ist. lomb. di sc. lett. ed arti, XLI[1908], pp. 270-84), il DeSanctis diede una risposta severa, magistrale, incontrovertibile (rist. in Scritti minori, III, Roma 1972, pp. 250-81), assai pregiudizievole alla fama ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] . In questa città l'insegnamento scientifico della chimica era poco sviluppato, per cui l'allora ministro della Pubblica Istruzione F. DeSanctis ritenne essere il D., ormai affermato, la persona più adatta. Poco dopo il suo arrivo a Napoli, il D ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] , p. 29; in Il Dramma, XLIV (1968), 1, p. 58; D., in Who's who in Italy 1957-1958, p. 330; F. M. DeSanctis, D., in Film lexicon degli autori e delle opere, Roma 1959, p. 138; Repertorio bibliogr. della letterat. italiana, Firenze 1960, p. 70; C. Bo ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] e patriotti..., Roma 1922; Vita anedd. di S.S. Pio XI, Firenze 1929; La corte pontificia, Roma 1932; Francesco DeSanctis intimo..., Avellino 1935.
Fonti e Bibl.: In memoria del marchese G. D. (1863-1936), Napoli 1936 (con indicazione di altri ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] al Foro Romano - dai musicisti più in vista negli ambienti romani come Tito Monachesi, Ettore Pinelli e Vincenzo DeSanctis. Frattanto un ulteriore impulso alla vita musicale della città venne dato dall'intensa attività cameristica promossa da Tullio ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] . Marchetti, direttore dell'accademia, e C. DeSanctis, insegnante al liceo musicale. Nel 1888 si diplomò 1978, 1, pp. 139 ss.; II, pp. 12 ss.; IV, pp. 27 ss., A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 169 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] la realizzazione dei disegni che compaiono negli otto volumi de Il Vaticano descritto ed illustrato di E. Pistolesi, Roma deputato G. Nicotera al ministro della Pubblica Istruzione F. DeSanctis (Roma, Archivio centrale dello Stato, Fondo Min. Pubbl. ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] S. Agostino e ivi fu tumulato. Una lunga epigrafe fu posta a ricordo delle sue attività.
Fonti e Bibl.: F.-L. DeSanctis, Notizie storiche e topografiche della città di Solmona, s. l. 1796, p. 64; I. Di Pietro, Memorie storiche degli uomini illustri ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] scena dell'epoca della decadenza romana, in Catal. delle opere..., 1918, tav.VII); l'opera fu incisa all'acquaforte da G. DeSanctis per i soci della Promotrice. Nel 1877 espose alla Promotrice Sogno (cfr. Della Rocca, 1883, p. 215) e Guardiani dell ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] vita artistica al fine di edificazione o di polemica morale, religiosa, politica, che il poema pure si propose. Il DeSanctis vedeva le grandi figure dantesche, "sul loro piedistallo rigide ed epiche come statue", attendere "l'artista che le prenda ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...