ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] prestata all’evoluzione psicologica del protagonista dal primo al secondo Ortis: Rossi, pur condividendo il giudizio negativo di DeSanctis sul libro, voleva dimostrare che la prima redazione dell’opera era più coerente. In particolare, egli compì ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] diretta delle composizioni di autori come Fux, Albrechtsberger, padre Martini, Bellermann, Bussler, Prout, A. Galli, Bazin, Dubois, Jadassohn, DeSanctis; nell'ambito dell'insegnamento della fuga, J. S. Bach e la sua Arte della fuga furono per lui i ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] una contemplazione diretta dei capolavori letterari - ed uno psicologismo che, richiamandosi a torto alla critica del DeSanctis, poteva legittimare arbitri e negligenze in nome dell'estetica. Servendosi abitualmente della propria erudizione come di ...
Leggi Tutto
MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] si trovava a Udine, la composizione dei Sermones aurei desanctis, una raccolta di panegirici per le varie ricorrenze dell’anno XV). Nel dicembre di quell’anno portò a termine il Tractatus de mixtione elementorum.
Il 22 genn. 1455 il M. porse le sue ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] un'équipe comprendente gli architetti Alfonso Guerra e Roberto Stampa, i pittori Paolo Vetri, Vincenzo Volpe e Giuseppe DeSanctis, lo scultore Francesco Jerace.
L'edificio presentava in pianta un salone centrale esagonale su cui si innestavano a ...
Leggi Tutto
FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] B. Peyron, appena scomparso, Codices italici manu exarati… (Torino 1904) e di contribuire, con C. Cipolla e G. DeSanctis, all'Inventario dei codici superstiti greci e latini antichi della Biblioteca nazionale di Torino (ibid. 1904), e all'Inventario ...
Leggi Tutto
RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] complessa di quanto l’irridente memoria di alcuni allievi e la sommaria stroncatura di un sommo, Francesco DeSanctis, abbiano indotto a pensare – sarebbe stata poi ulteriormente elaborata; induceva, comunque, a una peculiare circolazione di motivi ...
Leggi Tutto
FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] i nostri poeti viventi", p. 334), legato all'affertnazione della necessità di una critica storica; quindi a DeSanctis, del quale viene sottolineata la piena coscienza della "necessità di accoppiare... l'analisi estetico-psicologica con la ricerca ...
Leggi Tutto
RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] dei Lincei assieme a Croce, Guido Castelnuovo e Gaetano DeSanctis (v. U. Zanotti Bianco, Benedetto Croce e la delle commemorazioni alle pp. 33-38); Storia della facoltà di lettere e filosofia de La Sapienza, a cura di L. Capo - M.R. Di Simone, ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] il corso di studi in storia facendosi allievo di Pietro Fedele e prendendo parte anche ai seminari di Gaetano DeSanctis nella sezione di filologia classica. Alla scuola del Fedele fu indirizzato allo studio della storia dell'Italia meridionale nell ...
Leggi Tutto
v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...