GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] G. rifiuta e combatte il cosiddetto idealismo, che discendeva dalla tradizione tardoromantica, ossia da quella che F. DeSanctis aveva definito la scuola cattolico-liberale. Ai sentimentalismi più o meno edulcorati e castigati il G. contrappone una ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] T. da C., in Franciscana, XVIII (2016), pp. 51-66; Frate T. da C. Una vita per Francesco, a cura di F. DeSanctis, Pescara 2016; The Rediscovered life of St. Francis of Thomas of Celano (Kalamazoo, 2016), in Franciscan Studies, 2016, vol. 74, pp. 231 ...
Leggi Tutto
COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] degli anni seguenti fino al 1941-42 (Ragazza, Roma, coll. M. Colla; Uomo che si rade, Roma, coll. Laudisa DeSanctis e Ritratto, Roma, coll. A. Terenzi).
In questo periodo, nonostante la sporadica partecipazione a qualche mostra collettiva, l'artista ...
Leggi Tutto
MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] di Vittorio Emanuele II e frequentò assiduamente intellettuali e politici tra i quali L. Settembrini, A. Poerio e F. DeSanctis che, da titolare del ministero della Pubblica Istruzione, le elargì una pensione annua di 360 ducati.
Da Napoli ripartì ...
Leggi Tutto
CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] l'Unione fu denunciato a Perugia nel 1904 da G. De Robbio al suo quarto congresso, dove decise di appoggiare i dove con il direttore C. insegnarono, fra gli altri, G. Sergi, S. DeSanctis, M. Montessori e G. Gentile, il quale poi nel '23 soppresse le ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] Paolo Bufalini e Giorgio Amendola. Al centro delle loro riflessioni era il problema di «capire che cosa fosse l’Italia del DeSanctis, del Cuoco, del Colletta, l’Italia del Labriola. E anche l’Italia degli ultimi anni, di Croce e di Gentile, estranei ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Caimi, Arti del disegno in Lombardia, Milano, 1862, p. 60; L. Malvezzi, Le glorie dell'arte lombarda, Milano 1882, p. 284; G. DeSanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900, p. 155; E. Ovidi, Tommaso Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 107, 265 ...
Leggi Tutto
PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] due cattedre: quella di storia greca a Beloch (che lo tenne fino al 1929, quando gli successe per due anni Gaetano DeSanctis); quella di storia romana a Pais. Il discorso con il quale inaugurò l’anno accademico 1929-30 (Il significato politico della ...
Leggi Tutto
DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] 62 anni, su consiglio di Plinio Fraccaro e Gaetano DeSanctis, il D. si presentò al concorso alla cattedra [1956], pp. 104-12). Nel 1953 era succeduto a Camillo De Franceschi nella presidenza della Società istriana di archeologia e storia patria.
Il ...
Leggi Tutto
MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] Torino 2007, p. 745; V. Lisi, L’Unità … cit., pp. 49 ss.; sulla polemica desanctisiana degli anni 1855-56: E. Cione, Francesco DeSanctis contro il murattismo, Bari 1934, pp. 41 ss.; utili le opere di A. Saliceti, Scritti editi e inediti, a cura di P ...
Leggi Tutto
v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...