La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ventennale, e pubblicato nel 1850, paradossalmente Manzoni aveva sconfessato il romanzo storico: «condannando se stesso […] – scrive FrancescoDeSanctis – si chiuse nel suo discorso, come Cesare nel suo manto, e tacque. Il critico impose silenzio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Propaganda a suon di cannoni, che compì in pochi anni quello che avrebbe chiesto un secolo»: così FrancescoDeSanctis, nelle ultime pagine della sua grande Storia della letteratura italiana (1870).
Bibliografia
G. Gentile, Pietro Giannone plagiario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] anche, nell’opinione pubblica, le prime manifestazioni di ostilità e di razzismo. Scrivendo a un amico rimasto a Napoli, FrancescoDeSanctis si disperava per l’aridità culturale della vita piemontese. “Qui è il Giappone, mio caro; non vi è ombra di ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] molti intellettuali, letterati e linguisti si occupino del problema della lingua, sono pochi a interessarsi di ortografia (FrancescoDeSanctis la definisce «squallida e incerta»; cit. in Trabalza 1908: 472), che continua a essere considerata un ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] stagione del ➔ purismo, ben rappresentato al Sud da Basilio Puoti (che fu ottimo maestro di allievi famosi, come FrancescoDeSanctis), al Nord dal padre Antonio Cesari e dalla sua Crusca Veronese, realizzata a Verona, ma più intensamente cruscante ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] testi scolastici dedicati alla retorica e alla stilistica; ➔ scuola e lingua). È il caso, ad es., di FrancescoDeSanctis che, educato alla scuola illuministica del marchese Basilio Puoti, tende tuttavia a rifiutare in blocco la precettistica inclusa ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] a Torino, conseguendo la licenza liceale al Gioberti (1907), dove a condurlo per "mano alla critica letteraria di FrancescoDeSanctis fu, verso il 1906, l'indimenticabile Umberto Cosmo" (R. Longhi, Avvertenze per il lettore, in Opere complete, I ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] per la sua «rivalutazione» della Rivoluzione francese (Così Togliatti raccontò [...], 1964, p. 3). La lettura di FrancescoDeSanctis – e in particolare dei Saggi critici – la cui passione intellettuale e il cui vigore morale avevano influenzato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] lo tennero come maestro. Una visione del Risorgimento più distaccata e critica trova ormai superata la prospettiva di FrancescoDeSanctis, ripresa da Benedetto Croce, che, pur nel rispetto del suo lavoro, inseriva Balbo fra gli storici «neoguelfi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] ed un carattere artistico a quella carica antiartistica...". Più penetrante è la seconda interpretazione, che ebbe in FrancescoDeSanctis il più vigoroso sostenitore e verso la quale noi propendiamo: sotto un'apparente negligenza - "spensierato ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...