BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] sul sarcofago una figura di Redentore che rimanda ancora a un confronto con il reggiano Spani (monumento di Bertrando de' Rossi nella Steccata. di Parma).
Del sepolcro Belleardi rimangono alcuni splendidi frammenti: due testine di angeli e il busto ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] dei beni da parte del Cittadini.
Circa un secolo più tardi, nel 1721, Girolamo Gigli pubblicò a Roma per Antonio De' Rossi una raccolta delle due opere principali con l'aggiunta dell'inedito Trattato degl'idiomi toscani al quale peraltro il C ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] all'Adriano di Roma per Fadette di D. DeRossi. Finalmente, dopo una tournée nel1908 al Liceo di , 331; R. Celletti, La Bipede leonessa, in Il Tempo (Milano), 30 nov. 1950; A. De Angelis, E. C. …, in Strenna dei Roman., XII(1951), pp. 254-57; G. Lauri ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di Canino, il suo modello politico divenne Pellegrino Rossi, che solo avrebbe potuto riportare "l'ordine costituzionale di M. C…, 2 ediz., Milano 1904; i brevi profili di A. De Gubernatis nell'introd. dell'op. cit.; U. Pesci, Il duca di Sermoneta, ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] ornare quattro saloni del palazzo reale di Caserta. Il F. fu preferito agli altri due pittori proposti G. Starace e G.B. DeRossi. Tra il 1767 e il 1770 lavorò a due "vani del gabinetto" in palazzo Gravina a Napoli, dove fu impegnato nuovamente nel ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] come Joseph Scaliger (cronologia), Giovanni Battista DeRossi (archeologia) e Paul Fridolin Kehr ( P.’s brother, Paolo, and his role in the posthumous edition of the “De primatu Petri”..., in Analecta Augustiniana, LVI (1993), pp. 241-264; Antonio ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] (Strazzullo, 1978, pp. 74 s.). Per la realizzazione di quest'opera, il F. si sarebbe valso dell'aiuto di G. deRossi, esperto fonditore e già collaboratore dei Bernini. Altri aiuti del F., durante il soggiorno napoletano, furono E. Ferrata, il nipote ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, I, Dall'antichità a Caravaggio, a cura di M. Piantoni - L. DeRossi, Venezia 2001, pp. 143-147; Poesia d'interni. Capolavori dai depositi degli Uffizi (catal.), a cura di A. Natali, Firenze ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] il castello di Petadebò, che fu raso al suolo (22 nov. 1336). Il 3 agosto dell'anno seguente Padova si consegnò al de' Rossi e, poco tempo dopo, Brescia e Bergamo si arresero ai Visconti, Feltre e Belluno a Carlo di Boemia. Nel frattempo Lucca era ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] Accademia della Crusca. Egli si schierò tra i difensori più intransigenti dell'Ariosto insieme con Leonardo Salviati e Sebastiano de' Rossi. Invitò, con una lettera del 29 dic. 1584, Francesco Patrizi a entrare nel vivo della discussione e ottenne da ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...