BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] di Bologna, la scuola del celebre Giacomo De Maria. Passato alla Pontificia Accademia, sempre di Bologna, vinse, diciottenne, di Matilde Ferrucci Verlicchi (Lugo, casa del dott. M. Rossi). Terminò il monumento a Felice Baciocchi e Elisa Bonaparte in ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] Milanesi nel II vol., ibid. 1878, pp. 184 s.); A. Rossi, Docum. per la storia della scultura..., in Giorn. di erud. Artistica B. B., in Riv. d'arte, II (1904), pp. 49-63; C. de Fabriczy, B. B., ibid., pp. 139-142; R. G. Mather, Nuovidocum. robbiani ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] con la SS. Trinità nell'oratorio della Trinità dei Rossi (descritta in Gazzetta di Parma, 18 giugno 1822; Parma 1952, ad Indicem;G. Monaco, Le lettere da Roma di F. Boudard a Pietro De Lama..., in Arch. stor. per le prov. parmensi, V (1953), pp. 202, ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] di G. spicca fra tutti il nome di Cosimo de' Medici (Gronau).
Un primo tentativo di restituire un corpus
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite…(1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, I, Torino 1986, pp. 399 s.; C. Guasti, La cupola di S. Maria del ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] frequentare, ottenendone la stima, anche altri artisti di rilievo come Gino Rossi, Arturo Martini e Pio Semeghini (A. Marini, in G. G. F. (catal.), Verona 1969; A. Masson, Monet et le fondateur de l'hommage à Monet (catal.), Paris 1980, pp. 26 s.; A. ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] e M. Piacere; Tricesimo, coll. T. Miotti.
Bibl.: G. Rossi, G. B., in Cosmorama pittorico, XI (1845), p. 170; veneziana del Sei e Settecento, Verona 1929, pp. 67 ss.; G. De Logu,Pittori veneziani minori del Settecento, Venezia 1930, pp. 80, 183; A ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] aveva fondato a Milano (in via Marcona, 13) alla ditta De Vecchi - che continuò per qualche tempo a ispirarsi ai suoi . all'Espos. di Torino del 1902, Bergamo 1903, pp. 362 s.; V. Rossi-Sacchetti, Rembrandt Bugatti,C. B. et son art, s.l. néd. (ma ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] galleria di casa Buonarroti, poi compiuto dal suo scolaro Zanobi Rossi (come il S. Pietro sulle acque in S. Trinità Brenna, per nozze Quentin-Manci, Roma 1889; F. Baldinucci, Delle notizie de' professori del disegno, a cura di D. M. Manni, torno XII ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] "e inviato a Mantova nell'aprile dell'anno seguente (Rossi, 1888). Nel 1462 Visitò Firenze.
Alla morte dello (catal.), Napoli 1973, pp. 38, 160, nn. 3 s.; S. de Caro Balbi, Alcune medaglie di Paolo II rinvenute nelle mura di palazzo Venezia in Roma ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] ss. Carlo Borromeo e Francesco d'Assisi, nell'oratorio dei Rossi a Parma, una delle sue opere migliori (1616); il C. Ricci, Guida di Parma, Parma 1896, pp. 59-62, 229, 306; A. De Rinaldis, La Pinac. del Museo Naz. di Napoli, Napoli 1928, pp. 4 a.; V. ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...