CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] Vangelo in greco nella cappella apostolica (cfr. V. Rossi, Pasquinate di P. Aretino..., Palermo-Torino 1891, pp ad Indicem;G. Marini, Lettera... nella quale s'illustra il ruolo de' professori dell'Archiginnasio romano per l'anno MDXIV, Roma 1797, pp ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] con un Canto per l'ingresso del vescovo G. Rossi nella diocesi pratese, il G. avvertì la spinta verso Fonti e Bibl.: Fondamentale la Bibliografia di C. G., a cura di F. De Feo, Roma 1992. Una messa a punto storiografica recente in Studi in onore di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] 12; J. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, I, p. 237; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 328 s.; P. O. Kristeller, 379 s., 384, 386, 392, 443 s.; A. Rochon, La jéunesse de Laurent de Médicis (1449-1478) Paris 1963, pp. 263, 289, 402; E. Garin ...
Leggi Tutto
FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] del 1850, fu rappresentato anche a Milano da E. Rossi e quindi a Torino dalla Compagnia reale sarda, riscuotendo ovunque drammaturgia, se uguale approvazione riscuoteva la narrativa di E. De Amicis, una condanna senza appello era riservata non solo ...
Leggi Tutto
MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] alla facoltà di lettere e filosofia. Frequentò le lezioni di V. Rossi, P. Toesca, P.P. Trompeo. Cominciò a collaborare con dalla sua tesi di laurea e fu insignito del premio Cesare De Lollis. Nel 1940 cominciò la sua collaborazione a Primato e iniziò ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] . Battista Lalli, Foligno 1633; G.V. Rossi, Pinacotheca virorum illustrium, I, Coloniae 1643, pp C. Brunet, Manuel du libraire, III, Paris 1862, col. 778; J.T. Graesse, Trésor de livres rares, IV, Dresde 1863, p. 81; U. Micocci, Vita e scritti di G.B ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] 50; la rivista era diretta dal 1740 dall'abate M. Rossi Ambrogi di Rovigo) non sono così determinanti da poter affermare Venezia 1905, p. 172 e passim; U. Cosmo, G. Baretti e J. F. de Isla, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLV (1905), pp. 223-27; A ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] talento, Roma, E. Silber, 1488 (in calce al Tractatus de syllabis di Paolo Pompilio); Triumphus Alfonsi Regis, in V. Nociti, Il trionfo di Alfonso I d’Aragona cantato da Porcellio, Rossano 1895. Carmi sparsi sono stati editi a partire dal Cinquecento ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] letteratura e la storiografia tardoimperiali: Per la definizione del "De mortibus persecutorum" (in Atti dell'Ist. veneto di scienze , s. 3, III (1973), pp. 1163-1166; P. Rossi, Dal Quarantacinque al Sessantotto, in Storia della facoltà di lettere e ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] degli influssi che egli esercitò su vari discepoli come Mino Rossi e Beroaldo il Vecchio, che gli fu sempre prodigo . 1317: B. Monti, Tipografia bolognese, passim; R. Pico, Appendice de' vari soggetti parmigiani. Aggiunte, Parma 1642, pp. 161 s.; M. ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...