FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] venne poi delibata in Italia), nel 1957 il F. sposò Alessandra De Stefani. Il 1957 fu anche l'ultimo anno in cui rinnovò a differenza di quelle sviluppate di lì a poco dalle Brigate rosse, non miravano ad avere il supporto o quanto meno la simpatia ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] su "La fortuna del Manzoni", discussa con Vittorio Rossi.
Gli anni universitari coincidono con un attivo impegno dell della Chiesa in Italia, XXXIII (1979), pp. 533-546; Centenario di De Gasperi, in Studium, LXXVII (1981), pp. 535-46; Tra cronaca ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] nel giornalismo di regime.
Nel 1924 sostituì C. Rossi alla guida dell'Ufficio stampa della presidenza del regime.
Vedi inoltre: Necr., in Il Tempo, 3 dic. 1957 (P. De Francisci); Carteggio Arnaldo - Benito Mussolini, a cura di D. Susmel, Firenze 1954 ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] e Lombardi. Il 23 settembre usciva il primo numero de L'Italie nouvelle, fondata e diretta dal B., terrorismo alla dittatura. Storia della CEKA fascista, Roma 1945, pp. 296, 298; C. Rossi, Mussolini com'era, Roma 1947, pp. 203, 207, 213; A. Dumini, 17 ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] nella realizzazione della sceneggiatura di La porta del cielo (1945) di De Sica, per il quale avrebbe scritto anche Il viaggio (1974), dei suoi testi teatrali: Il seduttore (1954) di Franco Rossi, dall'omonima commedia già messa in scena nel 1951 da ...
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Quotidiano politico fondato a Roma nel 1922. Di indirizzo democratico, ispirato dapprima a F.S. Nitti e poi a G. Amendola, assunse un atteggiamento di strenua opposizione al fascismo, sostenendo, specie [...] liberalismo di G. Salvemini e L. Einaudi con la tradizione crociana, ebbe tra i collaboratori E. Rossi, C. Antoni, L. Salvatorelli, U. La Malfa, V. De Caprariis, G. Spadolini, A. Moravia, L. Sciascia, E. Flaiano, M. Maccari ecc., e costituì uno dei ...
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Uomo politico e pubblicista (Moretta 1892 - Parigi 1960); socialista, dirigente della FIOM (1912-13), fu tra i fondatori dell'Ordine nuovo e nel 1921 aderì al PCI. Trasferitosi in Francia (1927), membro [...] dopoguerra si dedicò prevalentemente all'attività giornalistica. Ha pubblicato (con lo pseudonimo di Amilcare Rossi) numerose opere: Naissance du Fascisme. L'Italie de 1918 à 1922 (1938; ed. it. Nascita e avvento del fascismo, 1950); Physiologie du ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] G. Emanuel, poi M. Missiroli) 350.000 copie; La Stampa (dir. G. De Benedetti) 200.000; Il Messaggero (dir. M. Missiroli, poi A. Perrone) 140.000 dei suoi più autorevoli collaboratori (G. Salvemini; E. Rossi, G. Calogero, P. Calamandrei e altri).
Gli ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] superiore partigiano); L'Unità (comunista); Bandiera rossa (comunista dissidente). La fioritura dei fogli clandestini di Torino divenne La Nuova Stampa (dir. F. Burzio, poi G. De Benedetti); la Gazzetta del Popolo (dir. M. Caputo) riuscì a riprendere ...
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Studio azzurro
Giovanna Mencarelli
Centro italiano di sperimentazione artistica e di produzione video fondato a Milano nel 1982 da F. Cirifino (n. 1949, fotografia), P. Rosa (n. 1949, arti visive e [...] di G. Battistelli rappresentata nel 1998 al teatro Lauro Rossi di Macerata nell'ambito delle celebrazioni leopardiane; Wer möchte sogni di mare, 2004) e a Mulhouse al Musée national de l'automobile (2006). Tra gli scritti teorici realizzati dal gruppo ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...