DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] -92) a periodi in cui strinse società temporanee con Girolamo Stringari (1584). Camillo Franceschini (1588) e con il proprio genero Andrea DeRossi (1592). Nel 1593 lo coadiuvò il fratello Francesco.
Se il D. e Giovanni riuscirono in anni di crisi ad ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] p. 69.
G. Petrai, Un editore originale d’altri tempi: E. P., in La Tribuna illustrata, XII (1904), 16, p. 4; G. DeRossi, L’ officina di P., in Roma, VI (1928), 1, pp. 34-42; Id., Il romito di Castelgiocondo: memoriale di Eutichio Tuttibozzi, Milano ...
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FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] nel sec. XVII, ibid., pp. 9-57, nei quali si elaborano, con edizioni alla mano, indicazioni presenti in G.B. DeRossi, De thypographia Hebraeo-Ferrariensi, Parmae 1780, e S. Magrini, La stampa giudaica a Ferrara, in Il Diamante, IX-X (1929), pp ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] Tornieri per la stampa delle opere di Martin de Azpilcueta e dell'opera di Giuseppe DeRossi, Discorsi sopra gli anni climaterici del 1585. e il testo in latino sono a caratteri gotici rossi e neri alternati e graziose silografie illustrano le varie ...
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DELLA VALLE, Martino
Paolo Viti
Nacque in Monferrato, probabilmente intorno alla metà del sec. XV; le uniche notizie biografiche su di lui si ricavano dalla sua attività di tipografo, operoso nel penultimo [...] scopo didattico, siano gli stessi di un'edizione di Boezio, apparsa a Pinerolo nel 1479 nella tipografia di Giacomo de' Rossi, testimonia la stretta connessione esistente a quel tempo fra i piccoli tipografi piemontesi.
Il D. si ritrova attivo, anni ...
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ABRAHAM ben Garton
Anita Mondolfo
Ebreo, iniziatore della notevole produzione tipografica ebraica, che ebbe il suo centro in Italia nel '400 e alla quale parteciparono, in minor misura, la Spagna, il [...] nella Bodleiana di Oxford. Reggio non aveva avuto prima, né ebbe poi nel '400, attività tipografica.
Bibl.: G. B. DeRossi, Annales hebraeo-typographici sec. XV,Parmae 1795, pp. 3-5; L. Hain, Repertorium bibliographicum, Stuttgartiae 1831, n. 9363; A ...
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Tipografo-editore e libraio originario di Ferrara. Iniziò l'attività di stampatore a Bologna nel 1503; nel 1505 era a Venezia, ove stampò fino al 1541 circa, anche associato con il tipografo Vincenzo de [...] Polo. Come libraio-editore fece stampare anche a Milano, a Pesaro, ad Ancona, a Perugia. La produzione dello Z., spesso pregevole per l'illustrazione silografica (oltre 100 edizioni illustrate), è assai ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] edizione di libri liturgici e devozionali illustrati, detti "rossi e neri" per l'alternarsi nel testo dei due Griffo da Bologna, in Studi di bibl. e di storia in on. di Tammaro de Marinis, III, Verona 1964, p. 118; O. Pinto, La tipografia araba in ...
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Espresso, L’ Settimanale di attualità politica, economica, culturale e di costume, di tendenza laica. Fu fondato a Roma nel 1955 da A. Benedetti. Dopo la direzione di E. Scalfari (1963-70), il settimanale [...] Cerno, M. Damilano, L. Abbate e dal 2022 A.M. Rossi.
Nel 1997 venne realizzata la fusione per incorporazione dell’Editoriale L’Espresso società finanziaria CIR (Compagnie Industriali Riunite) di C. De Benedetti. Dal 2017 è stato edito da GEDI Gruppo ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] e linguistica. Esemplare fu in questo senso in Italia l'operazione inaugurale: Odissea (1968), otto ore, produttore D. De Laurentiis, regista F. Rossi, versione cinematografica di due ore.
Da R. Rossellini a L. Comencini, da F. Zeffirelli a F. Rosi ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...