GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] 14281, c. 386; 14282, cc. 74, 80, 132; 14283, cc. 348 s.; 14285, c. 213; 14286, c. 269 (50 lettere del G. a G.B. DeRossi dal 2 genn. 1879 al 1° ag. 1890). Un cospicuo numero di lettere fra il G. e Pietro Fedele è pubblicato in Pietro Fedele storico ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] Il B. si accinse subito all'opera, raccogliendo le testimonianze dei figli e degli allievi, tra cui specialmente Mattia De' Rossi, e dei bene informati pittori Carlo Maratta e Filippo Lauri, nonché consultando i documenti dell'archivio della Fabbrica ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] affidato alle cure di uno zio che lo segnalò a G. L. Bernini. Ma fu l'incontro con lo stampatore G. G. DeRossi, che aveva bottega alla Pace, a segnare una svolta nella carriera artistica del F.: infatti il suo talento venne indirizzato dall'editore ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] s.). Per scrupolo biografico, e per finezza di inchiesta psicologica – soprattutto per quel che riguardava la figura della madre, Porzia de’ Rossi – il volume di poco successivo, I genitori di Torquato Tasso. Note storiche (Roma 1895) si segnalò come ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] il M. ricevette la commissione da Gerolamo de' Rossi per un'Adorazione dei pastori destinata alla Firenze 1906, VII, p. 422; VIII, pp. 619, 621; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti… (1642), a cura di J. Hess - H. Roettgen, I ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] in un'impresa prestigiosa: fu infatti chiamato per la decorazione de "la Sala de la Balla" nel castello Sforzesco, insieme con altri pittori quali B. Butinone, B. Zenale, B. de' Rossi, L. Vidolenghi, Agostino da Vaprio, B. Lanzani, in occasione delle ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] 1433 e il 1434, per Mantova e Genova; da qui si mise sulla via del ritorno per Ancona. Nel 1435 si collocherebbe secondo alcuni (DeRossi, 1888, p. 386; Bodnar, 1960, p. 18) il viaggio in Egitto che invece Colin colloca nel 1433 (1981, pp. 385-389) e ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] evidenzia, infatti, il forte ascendente della cultura rinascimentale e del barocco italiano, nonché la conoscenza di opere quali quelle di D. DeRossi, F. Galli Bibiena, P. Decker, J.B. Fischer von Erlach, A.C. D'Aviler, J.F. Blondel e J.F. Neufforge ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] perciò la sua scelta per la successione: il M. assunse la direzione generale (25 febbr. 1894) e il livornese V. DeRossi divenne presidente del consiglio superiore.
Quando il M. iniziò il suo mandato, il momento era drammatico. La lira era caduta all ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] in Portogallo.
Egli giunse a Lisbona il 22 maggio 1802, con Vincenzo Macchi, uditore, e il fedele Camillo Luigi de' Rossi, che ne scriverà poi la biografia.
I principali problemi che il C. dovette affrontare nel Portogallo riguardarono la difficile ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...