CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] a partire dai suoi elementi di base, gli ordini. Contrasta con ciò l'editoria romana ed in specie la tipografia dei de' Rossi che si limita, a pubblicare modelli e motivi dei grandi architetti del Cinque e Seicento romano. D'altra parte il paragone ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] "il colmo di metallo alla testa del colosso del troiano de metallo", che stava nel cortile del Campidoglio (1595). Nello essi erano stati affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregorio deRossi, fonditore. Il Bertolotti (I, p. 215 ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] ), dodici tavole con cartigli e motivi decorativi da disegni di Pietro Cerini (in due tirature, una dei Paluzzi, l'altra del DeRossi e non più tarda del 1720) e S. Michele Arcangelo (da Guido Reni), certo posteriore al 1709 e senza la collaborazione ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] pubblici della città, disegnate e intagliate da G. B. Falda e da G. F. Venturini, date in luce da Giovanni Giacomo DeRossi, uno dei maggiori editori-calcografi, nella seconda metà del XVII secolo.
La tavola, in cui è riportata anche la dedica dell ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] 1987, pp. 73-83; V. Rizzo, Dai documenti dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, ibid., p. 167, doc. 58; F. de' Rossi - O. Sartorius, S. Maria Regina Coeli. Il monastero e la chiesa nella storia dell'arte, Napoli 1987, p. 61; G. Amirante, Architettura ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] prima opera del G. menzionata nel catalogo di una stamperia: nel 1677 è descritta infatti nell'Indice della Stamperia de' Rossi, che ripete la citazione nelle successive edizioni del 1705 e del 1735. Solo recentemente, la fondamentale monografia di ...
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DUCHET (Duchetti, Duchetto), Claude (Claudio)
Stephen Paul Fox
Nacque in Francia ad Orgelet nel Giura, da Etienne e dalla sorella del famoso stampatore Antoine Lafréry. Editore, stampatore e mercante [...] di Giovanni Orlandi, in piazza Pasquino, poi a H. Van Schoel, per confluire infine nella raccolta delle due case di stampa dei De' Rossi all'inizio del XVII secolo (Ozzola, 1910, p. 404; Bellini, 1975, p. 23).
Del D., di Etienne Duchet e di Antoine ...
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AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] procuratore dei Savoia, ornati con gli stemmi Savoia e Visconti. Il 4 ott. 1499 entrò in società con Antonio Cagnola, Zanino da Mortara e i DeRossi, che poi si ritirarono, per dipingere gli stemmi del re di Francia.
Nel testamento di Giacomo Antonio ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] celebri architetti..., fu realizzato da G. B. Falda, che ne fu anche l'intagliatore, e venne pubblicato nel 1655 da G. G. DeRossi. Riguardo al primo libro non si conosce il nome dell'incisore: il F. firma le tavole solo in qualità di disegnatore. Le ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] 1797), Paolo e Virginia, ballo di G. Onorati (primavera 1797), L'assalto e resa di Mantova, ballo di G. DeRossi (estate 1799), Il sotterraneo e Ginevra degli Altnieri, balli di L. Pangieri (primavera 1803), Il Giulio Sabino, ballo eroico di ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...