RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] II al secolo XVI, I, Dai primi tempi cristiani fino alla morte di Giotto, Firenze 1875, pp. 364 s.; G.B. DeRossi, Musaici cristiani e saggi dei pavimenti delle chiese di Roma anteriori al secolo XV: tavole cromo-litografiche con cenni storici e ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] altri, come negli editori moderni, forse a torto, con quello di De actibus apostolorum. Il poema era finito nell'aprile del 544 e non c'è rimasto altro, se non forse due iscrizioni dal DeRossi datate al tempo di papa Damaso e solo recentemente, ma ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] , 208; Supplementum, a cura di I. Gatti, Romae 1915; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, a cura di G.B. deRossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935; Michel le Syrien, Chroniques IX, 24, a cura di J.-B. Chabot, Paris 1889 ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] I, in The American Journal of archaeology and of the history of the fine arts, V (1889), pp. 182-188; G.B. De’ Rossi, Raccolta di iscrizioni romane relative ad artisti ed alle loro opere nel Medio Evo compilata alla fine del secolo XVI, in Bullettino ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] 54.
Per quanto riguarda la documentazione archeologica ed epigrafica: Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, 1, Romae 1888; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, a cura di G.B ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] da uno zio «segretario del vescovo di Pisa» (1568, 1871, p. 45) che lo mise a studiare con Francesco de’ Rossi, detto il Salviati, a quel tempo una delle personalità emergenti nel panorama artistico romano.
Qui, sempre secondo Vasari, il giovane ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] -R, Napoli-Roma 2003, pp. 1662 s.); Società italiana degli autori ed editori, I primi cinquant’anni, Milano 1933, ad ind.; G. DeRossi, Il giornale di Rastignac, in Id., Farfalle sotto l’arco di Tito: cose e persone della Roma di prima, Roma 1941, pp ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] di malattia, intervallato da brevi viaggi di riposo, la K. morì a Roma il 5 nov. 1807.
Il suo funerale, descritto da DeRossi, fu organizzato da A. Canova; vi parteciparono gli accademici di S. Luca e i più famosi artisti e letterati. Due sue opere ...
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SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] La sua prima attività potrebbe dunque rintracciarsi nelle opere ascritte alla bottega dello zio, come il monumento a Bertrando de’ Rossi nella Steccata di Parma (1531-36; Bacchi, 2001, p. 25).
Sogari compare per la prima volta come scultore autonomo ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] essere stato arrestato per aver teso un agguato a un individuo che infastidiva una sua amica, la prostituta Giulia de’ Rossi (Dallasta, 2015, p. 91).
All’epoca dell’arresto il pittore dichiarava di essere ospite dell’amico parmigiano Paolo Camillo ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...