FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] 70, 80; J. Pope Hennessy, Italian bronze statuettes, II, in The Burlington Magazine, CV (1963), 718, p. 68; G. Spagnesi, G. A. DeRossi architetto romano, Roma1964, pp. 110, 119 s., 132 n.3; M. C. Dorati, IlBernini e gli angeli di ponte S. Angelo nel ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] Nello scontro tra il C. e Gioberti, verificatosi durante un soggiorno parigino dei due fratelli Cavour, intervenne Pietro DeRossi di Santarosa, amico dei due contendenti, il quale tentò, imitilmente d'indurre il C. a una ritrattazione, premendoanche ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] ). E dopo oltre venti anni di lavoro collegiale, nel 1612 pubblica a Venezia, per le cure di Bastiano de’ Rossi, la prima edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca che, ispirato dal Salviati, rappresenta, grazie alle sue cinque edizioni ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] 'iscrizione dedicatoria di grande interesse (Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, Romae 1888, p. 28, nr. 55; Inscriptiones latinae christianae veteres, nr. 1898). Attesta infatti non soltanto ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] rescritti, ordini (Riforme, 1561-1585); A. Monosini, Flos Italicae linguae, Venetiis 1604, p. IV; G. V. (de) Rossi [Giano Nicio Eritreo], Pinacotheca imaginum illustrium... virorum, Coloniae Agrippinae 1643, pp. 217-221; E. Gamurrini, Istoria geneal ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , pp. 107-13). Di altri inediti, tra le carte conservate presso la Bibl. nazion. di Roma, sono state pubblicate le lettere a G. DeRossi (F. Imbornone, Teorie sul romanzo in un carteggio inedito di G.F., in Filologia e critica, V [1980], 2-3, pp. 344 ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] -1866 (trad. it. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, 9 voll., Firenze 1875-1902); G.B. DeRossi, Musaici cristiani e saggi dei pavimenti delle chiese di Roma anteriori al secolo XV, Roma 1872-1892; J. Strzygowski, Cimabue und ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] stampa d'un libro, e ciò nel 1501; da un'iscrizione trovata in un esemplare del Polifilo dall'erudito B. M. DeRossi (de Rubeis) e comunicata ad A. Zeno, dove il C. è presentato come autore dell'Hypnerotomachia edimorante a Venezia (l'esemplare non ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo DeRossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] . Clementina, mss., 1765, IIC, 13; Elogio di S. C., in Serie degli uomini i più ill., XII, Firenze 1775, pp. 167-172; G. G. DeRossi, Vita del cav. S.C., in Mem. per le Belle Arti, Roma 1786, II, pp. 81-88; G. A. Galante, Guida sacra della città di ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] per es. quella del sec. 3° proveniente dalla catacomba di Priscilla, dove se ne affiancano due a un'ancora cruciforme (DeRossi, 1892).Il legame fra simili rappresentazioni e il culto dei morti si spiega sulla base della speculazione platonica (Timeo ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...