MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] super Sexto. L’elenco continua con una Lectura super titulum De regulis iuris di Dino del Mugello. Del famoso giurista Giovanni De consolatione philosophiae, un libro di Prospero di Aquitania, forse il De gratia et de libero arbitrio, il Deofficiis ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] dei vescovi di Fiesole e un compendio della vita di s. Caterina de’ Ricci, prima vita stampata della santa. Sono inoltre particolarmente importanti i suoi volgarizzamenti del Deofficiis e dell’Exameron di s. Ambrogio, che gli assicurano un posto di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] sottostare ad una pubblica disputa che troviamo nel De quinque pedum praescriptione (Lugduni 1529), stampato insieme con il De magistratibus, dvilibusque et militaribus officiis, dissertazione premessa alla pubblicazione della Notitia dignitatum. Il ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di dogana, tra 280 e 1.400 ducati per non meglio specificati "governeurs de provinces", tra 1.200 e 2.400 ducati per un console o un tamquam digni, et benemeriti non possunt in officiis nostriis praedictis partecipare nisi per longi temporis ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] animose tentaverit novam criminalem scientiae faciem induere". A Napoli A. Genovesi diceva nel 1767, nella seconda edizione del suo De iure et officiis, che l'opera del B. era "opusculum pene aureum". Nel 1772 usciva a Napoli, anonima, una violenta ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] cum assideret Perusii, inchoavit pulchrum opus in officiis maleficiorum, quod postea ad utilitatem sui et 1992, p. 69).
Ciò spiega appunto il gran numero di redazioni successive del De maleficiis del G.: "almeno tre di mano dell'autore tra il 1286-87 ...
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Giurista (Anversa 1548 - Alost 1584), di origine spagnola. La sua opera maggiore, De iure et officiis bellicis et disciplina militari (1582), che ha grande importanza per il diritto internazionale di guerra, [...] lo fa annoverare fra i precursori del Grozio ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] registrata da Perosa, pp. 172 s. n. 2531; del B. a Piero de' Medici: da Bologna, 12 apr. 1492 [Sighinolfi, pp. 304 s.]; come a Firenze, dove per quinquennium "moram traxit publicis fungens officiis": nel 1501 e nel 1502 ricoprì cariche minori, negli ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] pensare al deposito presso l’archivio del governatore di una copia dei libri de officio proconsulis di Ulpiano: sul punto V. Marotta, Ulpiano e l Gesta senatus 5: «Plures codices fiant habendi officiis. Dictum X»; «In scriniis publicis sub signaculis ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] il terzo dei Memoriali di Diomede Carafa, precettore di Eleonora d'Aragona, intitolato nei manoscritti De regentis et boni principis officiis, che la duchessa di Ferrara volle commissionargli allo scopo di favorirne la diffusione presso gli ambienti ...
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cedant arma togae
〈... tòǧe〉. – Nota frase di Cicerone, che si legge nella 2a Filippica, ma che faceva parte dell’esametro cedant arma togae, concedat laurea laudi «cedano le armi alla toga ed alla fama ceda l’alloro [militare]» presente nel...