PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] sistema economico e del Paese, posizione che contribuì a rendere tesi i suoi rapporti con il governo presieduto da Ciriaco DeMita.
Con il governo di pentapartito i motivi di dissenso riguardavano questioni di fondo come il modo di implementare la ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] Alpi fino all’elezione di François Mitterrand. Le 2 commissioni bicamerali presiedute rispettivamente da Bozzi e da DeMita e Nilde Iotti propongono qualche modesto correttivo al parlamentarismo, osteggiato dalle sinistre perché nella nostra ...
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Unione dei democratici cristiani e di centro (UDC)
Unione dei democratici cristiani e di centro
(UDC) Formazione politica italiana sorta nel 2002 attraverso la fusione di tre partiti di ispirazione [...] la proposta di una lista unitaria di centro alternativa ai poli, l’Unione di centro, che riaggregò i Popolari di C. DeMita, i «liberal» di F. Adornato e la Rosa per l’Italia di Tabacci e Pezzotta, eleggendo quest’ultimo segretario e sostenendo ...
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VASSALLI, Giuliano
Ester Molinaro
Giurista e uomo politico, nato a Perugia il 25 aprile 1915 e morto a Roma il 21 ottobre 2009. «Giurista dalle molte esperienze», come ebbe a definirsi lui stesso, affiancò [...] socialista italiano dal 1983 al 1987, fu poi nominato ministro di Grazia e Giustizia nel governo Goria, nel governo DeMita e nel 6° governo Andreotti, nonché presidente della Corte costituzionale dal novembre del 1999 al febbraio del 2000. Il ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] nel Nord Italia e non sono pochi – tra questi Ciriaco DeMita – coloro che mostrano di apprezzare la lucidità d’analisi e e questo nonostante gli sforzi della nuova segreteria di DeMita, affermatasi con la parola d’ordine del ‘rinnovamento’. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] in parte la sua fisionomia di ‘partito italiano’ nel tentativo di recuperare un nuovo rapporto con la società civile. DeMita si adoperò anche per sbloccare la democrazia italiana: egli si propose di superare la conventio ad excludendum nei confronti ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] storica divisione fra socialisti e cattolici, fra laici e non credenti; dall’altra i popolari meridionali Ciriaco DeMita, Nicola Mancino, Bianco e Marini, ancorati alle vecchie articolazioni della scomparsa Democrazia cristiana, gelosi della propria ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] politica del PSI di Craxi), come cercherà di fare Ciriaco DeMita nei primi anni Ottanta, espone il ceto dirigente democristiano a sulla cultura politica dei cittadini toscani, a cura di L. De Sio, Firenze 2011.
P. Messina, Modi di regolazione dello ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] riprendevano temi emersi anche nei lavori della Commissione bicamerale per le riforme istituzionali che, sotto la presidenza di Ciriaco DeMita (1992-93) e poi di Nilde Jotti (1993-94), aveva predisposto uno schema di ordinamento federale dello Stato ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] .
Cresce, dunque, la forza, all’interno della Democrazia cristiana, del Movimento popolare, non certo tenero con Ciriaco DeMita e il suo asserito obiettivo di ‘laicizzare’ il partito di maggioranza relativa8. Anzi, il Movimento popolare – attraverso ...
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contratto di governo
loc. s.le m. Accordo sottoscritto da formazioni politiche di diverso orientamento sulla base di punti programmatici condivisi, come premessa vincolante di un’alleanza di governo. ◆ Il contratto stipulato tra federazione...
dipietrino
s. m. e agg. Sostenitore di Antonio Di Pietro; che si richiama a Antonio Di Pietro. ◆ In Transatlantico a Montecitorio, l’onorevole Ciriaco De Mita (Ppi) incrocia l’onorevole dipietrino Giuseppe Scozzari, che gli chiede che cosa...